In Calabria, sulla zona costiera di Corigliano Calabro, un bambino è rimasto ferito dalla fiocina di un sub. È grave ma non in pericolo di vita.
L’estate e il mare sono due concetti che camminano a braccetto, soprattutto quando le temperature sono elevate e il richiamo dell’acqua diventa troppo forte.
Ma il mare non è soltanto luogo di ritrovo e di divertimento per grandi e piccini. Spesso nasconde molte insidie.
Sovente capita di vedere acquascooter che sfrecciano troppo vicino alla riva, mettendo a rischio l’incolumità di chi nuota esattamente sulla scia del loro passaggio.
Anche le piccole barche che rientrano a riva possono mettere in pericolo i bagnanti, soprattutto quando non rispettano le corsie preferenziali pensate per loro.
Per non parlare poi dei malori dovuti a un bagno fatto subito dopo aver mangiato oppure quando il corpo si è eccessivamente accaldato, che potrebbero causare un arresto cardiaco.
Tra i pericoli ci mettiamo anche i sub che si aggirano nelle acque del mare alla ricerca di pesci, seppie e polipi da pescare con la fiocina.
Ed è proprio uno di questi sub ad aver messo in pericolo di vita un bambino di 10 anni. Vediamo dove è successo il fatto.
Bambino ferito dalla fiocina di un sub in Calabria
Nella zona del cosentino, sul litorale di Corigliano Calabro, esattamente su una spiaggia di Sant’Irene, un bimbo di 10 anni è stato colpito dalla fiocina di un sub.
Ferito, anche se in condizioni gravi, non sarebbe per fortuna in pericolo di vita. Sono attualmente in corso le indagini per stabilire esattamente la dinamica dell’incidente.
Trasferito all’ospedale con l’eliambulanza
In base a una prima ricostruzione dei fatti, il bambino era insieme a un suo coetaneo e stavano giocando. All’improvviso, la fiocina del sub lo ha colpito, ma ancora non sì è riusciti a capire l’esatta dinamica.
Le Forze dell’Ordine stanno cercando di capire se il bambino si sia ferito mentre stava giocando con il fucile, lasciato incustodito sulla spiaggia, oppure se la responsabilità dell’accaduto è da ascrivere a terzi.
A soccorrere sul posto il ragazzino il personale del 118, il quale ha poi deciso di trasferirlo in eliambulanza presso l’ospedale di Cosenza.