Un bambino a Idomeni, il campo profughi al confine tra Grecia e Macedonia, alza un foglio bianco con scritto: “Sorry for Bruxelles“. Il messaggio è rivolto alle vittime degli attentati terroristici di Bruxelles dove stamattina si sono verificate diverse esplosioni all’aeroporto internazionale di Zaventem e le stazioni metropolitane di Maelbeek e Schuman provocando diversi morti e feriti. L’Isis ha rivendicato gli attentati in tarda mattinata, ancora una volta un attacco contro l’Europa, ma è importante gestire l’emergenza ricordandosi sempre che non si è in guerra contro l’Islam e che tra le vittime di questi attacchi terroristici ci sono gli islamici stessi.