Alla fine dello scorso giugno, il personale del museo di Ipswich aveva lanciato un appello per trovare un bambino di cinque anni che aveva accidentalmente rotto un vaso antico, durante una visita insieme ai suoi genitori. L’involontario atto vandalico era accaduto circa un anno prima, il racconto del responsabile del museo era stato chiaro: il bambino aveva urtato il prezioso vaso antico in porcellana del XVIII secolo, che era ospitato su una mensola collocata troppo in basso. Il fatto curioso è che il Museo non era in cerca della famiglia per farsi rimborsare il danno, ma per una ben diversa ragione…
Grazie ai restauratori del museo, che si trova nella contea di Suffolk, il prezioso vaso che si era rotto in 65 frammenti è stato riportato alla sua forma. Ed ecco il motivo per cui il museo aveva deciso pubblicare un appello online: rintracciare per poter comunicare alla famiglia del bambino – il quale, dopo il danno, si era disperato inconsolabilmente, comprendendo ciò che aveva provocato – il lieto fine di tutta la vicenda.
Come spesso accade sul web, la condivisione massiccia dell’appello ha permesso di farlo arrivare nel giusto posto, e la mamma (che ha voluto mantenere l’anonimato), ha telefonato alla direzione del Museo per confermare di aver dato al figlio la bella notizia.
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