Apicoltore di Biella bara durante un torneo di scacchi di Imperia, l’uomo è ora accusato di frode sportiva. Arcangelo Ricciardi di 38 anni è stato squalificato da tutti i tornei e competizioni per aver imbrogliato durante una gara. L’apicoltore aveva una microcamera e un ‘complicato marchingegno’ che probabilmente trasmetteva la partita a un complice che gli suggeriva le mosse da adottare. Ricciardi era riuscito a battere anche grandi maestri di scacchi e tutti erano pronti a ‘gridare al miracolo’.
Ad insospettirsi sono stati quattro scacchieri dopo aver notato che l’apicoltore continuava a mandare in tilt i metal detector nonostante avesse abbandonato qualsiasi oggetto metallico. A scoprire l’imbroglio è però stato l’arbitro internazionale, Jean Coqueraut che lo ha fatto perquisire. Ricciardi è ora squalificato per due anni da qualsiasi tipo di competizione. Su di lui una ‘lettera scarlatta’, la ‘B’: il giocatore è stato ufficialmente dichiarato un ‘baro’ dal tribunale della Federazione scacchista italiana.
Ricciardi è stato condannato dai giudici federali per frode e illecito sportivo, difficilmente l’apicoltore biellese tornerà a toccare gli scacchi.