Barbara D’Urso ha vinto la sua battaglia legale contro Barbara Guerra: l’ex ‘olgettina’ è stata condannata a sei mesi e al risarcimento dei danni morali per gli insulti rivolti alla conduttrice Mediaset attraverso i social. La querelle tra le due risale al 2013 ma, solo mercoledì 14 marzo 2018, si è giunti ad una sentenza definitiva che ha dichiarato colpevole la 39enne.
Il tribunale di Monza ha considerato ‘volgari’ gli insulti che Barbara Guerra ha rivolto a Barbara D’Urso attraverso i social infliggendo, così, alla soubrette sei mesi di reclusione per diffamazione, oltre al risarcimento dei danni morali cagionati alla conduttrice di Pomeriggio Cinque e Domenica Live. Come reso noto dalla nota diramata dallo staff della D’Urso, nel corso del processo ‘è stata riconosciuta la valenza lesiva e assolutamente ingiustificata di quegli attacchi’ che, com’è noto ai ben informati, scaturirono da un servizio del volto di Canale 5 sulle ‘olgettine’ protagoniste delle cene eleganti di Silvio Berlusconi.
Il servizio di Barbara D’Urso a Domenica Live sulle ‘olgettine’
Nel 2013, infatti, Barbara D’Urso dedicò alle ragazze ospiti delle cene di Berlusconi un servizio realizzato con immagini che le ritraevano in abiti succinti.
La reazione di Barbara Guerra fu del tutto inaspettata: sentitasi coinvolta nel caso, la soubrette iniziò a pubblicare sul suo profilo Instagram delle foto della conduttrice di Domenica Live corredate da insulti e frasi pesanti.
La D’Urso diede immediatamente incarico ai suoi legali di querelare la Guerra che, dopo poco, rimosse tutti i post pubblicati sul suo profilo social, salvo poi smentire qualunque querela da parte della signora di Canale 5.
Ad oggi, la causa tra le due ha fatto il suo corso e il volto di Mediaset ha avuto la meglio.
Chi è Barbara Guerra?
Soubrette e protagonista del reality show La Fattoria 4, Barbara Guerra è stata una delle ‘schedine’ della Domenica Sportiva e ha lavorato come valletta accanto a Teo Mammucari.
La Guerra, però, è balzata agli onori della cronaca come una delle ‘olgettine’, le ragazze che venivano invitate alle cene eleganti di Silvio Berlusconi e che furono chiamate a testimoniare durante il ‘Ruby Gate’.