Dimentichiamo la “vecchia” Barbie, o almeno accantoniamola, perché la Mattel ha deciso di mettere in commercio una bambola totalmente rivista rispetto a quella che conoscevamo in passato. La Barbie revolution è dunque appena iniziata, con la produzione di trentatré nuovi modelli che a partire dal primo marzo 2016 sarà possibile preordinare online ed entro la fine dell’anno acquistare. La nuova Barbie ha messo da parte l’immagine di donna dagli standard impossibili da raggiungere (ossia quelli della perfezione più totale) per far posto anche a quelli di una ragazza – o di una serie di ragazze – assai più realistiche.
La nuova Barbie – o meglio le nuove Barbie – promette di essere assai più vicina alla realtà di quanto non lo sia stata sinora la bambola che avevamo imparato a conoscere e che negli anni è diventata un’icona ma anche un modo di essere o a cui aspirare. La nuova Barbie e i trentatré modelli che presto arriveranno negli store supportano invece un’idea di bellezza assai più “democratica”. La Mattel ha suddiviso i trentatré modelli in tre tipologie di donne: di bassa statura, di alta statura e curvy (ossia formosa). A queste taglie e dimensioni più realistiche ha poi applicato colori della pelle diversi e acconciature varie.
Una rivoluzione talmente importante da far guadagnare alla Barbie la copertina di Time. E in effetti in 57 anni di produzione la Barbie non aveva mai subito una rivoluzione del genere e adesso potrebbe essere molto interessante capire quale sarà la reazione dei fans e del mercato, dopo che in passato la bambola ha subito diversi attacchi a causa del fatto che avrebbe veicolato una figura di donna molto distante dalla realtà.
La reazione su Twitter
Per quanto riguarda Twitter invece, la Barbie revolution è stata accolta, come spesso accade, con toni piuttosto ironici. Attraverso l’hashtag #BarbieRealistiche gli utenti stanno proponendo le loro idee di Barbie realistica e corrispondente ad una donna che potrebbe essere più facile incontrare tutti i giorni. Gli utenti di Twitter, più che sull’aspetto fisico, sembrano essersi concentrati sui comportamenti che la nuova Barbie realistica dovrebbe avere. C’è chi suggerisce una Barbie che dice “No, non ho niente” (tipica frase femminile che molti uomini si sentono dire e che in realtà significa “Sì, ho qualcosa ma devi capirlo tu”), qualcun altro che propone una Barbie senza trucco e spettinata oppure una Barbie selfie con bagno incorporato (prendendo in giro la tendenza di molte a farsi i selfie in bagno per poi postarli sui social). E c’è infine chi, per par condicio, propone anche un Ken più realistico, magari con la pancetta e con qualche capello in meno.
Tweet riguardo #BarbieRealistiche
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