Dopo diversi rinvii sono iniziati i lavori di demolizione del Camp Nou di Barcellona, uno degli impianti calcistici più capienti di Spagna e Europa. la data di inaugurazione del nuovo stadio è prevista per il 29 novembre 2024, nel giorno del suo 125esimo anniversario.
I lavori di ammodernamento di una delle strutture più storiche del calcio europeo sarebbero dovuti iniziare 6 anni fa per terminare agli inizi del 2021, ma solamente nell’aprile dello scorso anno il comune di Barcellona ha concesso la licenza per la ristrutturazione dello stadio.
Iniziati i lavori di ristrutturazione al Camp Nou
Sono cominciati il 1 giugno i lavori di ammodernamento di una delle strutture più storiche del calcio europeo. Dopo diversi rinvii il Camp Nou di Barcellona ha iniziato i lavori di ristrutturazione. Già è stata fissata la data di inaugurazione del nuovo impianto, prevista per il 29 novembre 2024, nel giorno del suo 125 esimo anniversario.
Sì chiude così la fine di un’era per il leggendario stadio di Barcellona. L’obiettivo del club catalano è quello di aumentare la capienza dei posti a sedere, portandolo a 105 mila, rispetto agli attuali 99 mila in maniera tale da poter aumentare nei prossimi anni a venire gli introiti.
Look nuovo, quindi, per uno degli stadi più imponenti di Europa, dopo 60 anni gli operai sono al lavoro per ampliare la struttura e renderlo a passo con i tempi, in un’ottica sicuramente migliore e all’avanguardia.
I dettagli del nuovo stadio
Si dovrà ancora attendere la fine dell’anno prossimo se si rispettano i tempi della consegna dei lavori per vedere il nuovo stadio di Barcellona. L’opera di ammodernamento è già iniziata il 1 giugno dopo diversi rinvii.
La ristrutturazione, infatti, sarebbe dovuta iniziare nel 2017 per terminare agli inizi del 2021, ma solamente nell’aprile dello scorso anno il comune di Barcellona ha concesso la licenza per l’inizio dei lavori dello stadio.
In termini di costi, il nuovo Camp Nou costerà oltre un miliardo di euro, una cifra abbastanza cospicua che servirà per poter ampliare l’impianto sportivo e renderla una struttura all’avanguardia, a passo con i tempi e pensato per avere una capienza maggiore, in maniera tale da poter aumentare gli introiti.
Lo stadio sarà sempre il più grande di Europa, a livello mondiale, invece, sarà preceduto da quello della capitale della Corea del Nord, il Rungrado 1st of May Stadium di Pyongyang.
Il Barcellona, quindi, per la prossima stagione, non potrà disputare le sue partite al Camp Nou e giocherà le gare interne di Liga e Champions League all’Estadi Olímpic Lluís Companys.