Il Barcellona in questi anni ha creato una struttura incredibile, una vera e propria catena sportiva che continua a sfornare nuovi talenti e, non ultima, la cantera Under 12 ha conquistato la Junior Soccer World Challenge 2016, in sostanza il campionato del mondo per club per i ragazzi, contro i giapponesi dell’Omiya Ardija. Dopo il triplice fischio finale, che ha sancito la vittoria dei blaugrana per 1-0, i ragazzi spagnoli hanno consolato uno per uno i nipponici che sono scoppiati in lacrime.
Si dice sempre che sono gli adulti che dovrebbero dare il buon esempio ed invece, nel calcio come nella vita, si impara molto di più dai bambini e dai ragazzi. Dopo la sconfitta nella finale della Junior Soccer World Challenge 2016 i giovani calciatori della squadra giapponese, l’Omiya Ardija, sono scoppiati in un pianto collettivo: chi si è lasciato cadere a terra, chi invece singhiozzava in disparte e chi, più semplicemente, ha espresso con lo sguardo la sua delusione.
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I giocatori del Barcellona, dopo aver inizialmente esultato al grido di “Campeones, Campeones” si sono resi conto che i loro coetanei stavano attraversando un momento di sconforto e sono andati incontro ai giapponesi per consolarli e ricordarli che ci saranno altre occasioni per vincere.
Altro che terzo tempo, la cantera del Barcellona ha insegnato al mondo come ci si comporta con l’avversario o, in generale, come ci si comporta con le persone.