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Che Ancelotti volesse dare una lezione a Pep Guardiola era ben chiaro, che volesse anche prendere slancio dall’onda emotiva che ha colpito l’allenatore del Bayern Monaco, forse troppo gasato alla partenza ci stava anche. Ma un risultato così era davvero difficile da prevedere: il Real Madrid umilia in casa i bavaresi con un pazzesco 0-4 con doppietta di testa e da palla ferma di Sergio Ramos (16esimo e 20esimo, primo difensore a riuscirci in una semifinale di Champions League) e doppietta anche per Cristiano Ronaldo. Il terzo gol è splendido, in contropiede con quattro tocchi con Di Maria (autore di una gara maiuscola) poi Benzema, Bale e all’uomo che non sbaglia (quasi) mai. C’è ancora tutto un tempo da giocare e Guardiola prova l’impossibile, mette un po’ di frizzantezza, ma subisce il 4-0 su punizione ancora col portoghese. Per la prima volta la difesa così tanto criticata ha fatto vedere i suoi tantissimi limiti. Real in finale per la 10ma coppa.
La vigilia
Pep Guardiola ha tante motivazioni per cercare di ribaltare il risultato dell’andata e qualificare il proprio Bayern Monaco contro il Real Madrid questa sera ore 20.45 del 29 aprile 2014 all’Allianz Arena. È la semifinale di ritorno di Champions League 2013/14 e si parte dall’uno a zero dell’andata, firmato da Benzema, che mette gli spagnoli di Ancelotti in una posizione sicuramente di vantaggio. Ma dovranno fare i conti sull’orgoglio ferito dei campioni in carica e sulla fortissima fame di vitoria di Pep che vuole dedicare ancora un ultimo saluto all’amico Vilanova deceduto in settimana a seguito di un tumore. Andiamo a scoprire le probabili formazioni.
All’andata era stata battaglia vera e il Real Madrid poteva certo uscirne più che soddisfatto dato che dopo aver sofferto immensamente era riuscito a portarsi a casa un 1 a 0 casalingo che in un doppio confronto è davvero preziosissimo. La rete era stata segnata dal francese Benzema, che aveva sfruttato una bella azione in velocità. Questa sera i blancos saranno accolti da una vera bolgia, con in campo tutti i pesi massimi dell’artiglieria bavarese ossia Robben, Muller, Gotze e Ribery che faranno gioco di classe e rapidità a servizio della punta centrale Mandzukic. Ma soprattutto sarà determinante il calore dello stadio, ben caricato da Guardiola che ha affermato: “Ca**o se voglio andare a Lisbona, voglio gol e qualificazione“. Le quote dei bookmakers sembrano perentorie: 1,63 per il Bayern, 4,75 per il Real e 4.25 per il pareggio.
Iniziamo dunque dalle formazioni degli ospiti che punteranno su un 4-2-3-1 con Bale che ha pienamente recuperato dalla gastroenterite e Ronaldo a disposizione di Ancelotti che si piazzeranno dietro a Benzema insieme a Di Maria sulla fascia. Centrocampo a due con Alonso e Modric a smistare e rompere il gioco avversario, in porta Casillas con Pepe e Ramos al centro, Carvajal sulla sinistra e Coentrao sulla destra. Ecco lo schema:
REAL MADRID (4-2-3-1): Casillas; Carvajal, Pepe, Ramos, Coentrao; Alonso, Modric; Di Maria, Bale, Ronaldo; Benzema. All.: Ancelotti.
Formazione speculare per Guardiola che metterà dentro tutta l’artiglieria pesante, come detto con il dubbio Kroos che potrebbe prendere un posto al centro o sulla fascia dopo essersi riposato nell’ultimo turno di campionato. In porta Neuer, poi difesa in linea con Lahm, Dante, Boateng e Alaba, centrocampo con Schweinsteiger e Goetze dietro Mueller, Ribery, Robben e Mandzukic di punta.
BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Dante, Boateng, Alaba; Schweinsteiger, Goetze; Mueller, Ribery, Robben; Mandzukic. All.: Guardiola.
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