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Bear Grylls è morto. O forse no. L’universo web è stato scosso nelle ultime ore da un terremoto mediatico, che si è scoperto essere stato provocato da qualcuno con un bizzarro senso dell’umorismo. Capita di tanto in tanto che venga annunciato il decesso di un personaggio famoso, salvo poi essere smentito ed etichettato come notizia bufala. Anche questa volta è andata così.
‘E’ morto Edward Michael Grylls, il conduttore televisivo conosciuto per la serie Man vs. Wild. La morte è avvenuta a causa di un incidente fatale: durante le riprese del suo ultimo episodio, il conduttore è precipitato da un dirupo alto 30 metri a causa di un cavo d’acciaio difettato.’
Questo è il comunicato apparso alcune ore fa su Il Corriere del Mattino, un portale specializzato in notizie false e dal contenuto volutamente ironico o satirico. Poco importa però che la fonte sia notoriamente inaffidabile, quelle righe si sono diffuse a macchia d’olio sul web e hanno scatenato il panico tra i tantissimi fan di Grylls. Quest’ultimo è il conduttore nordirlandese della nota trasmissione Man vs Wild, serie tv incentrata sulla sopravvivenza e andata in onda su Italia 1 all’interno di Wild – Oltrenatura.
In ogni puntata, Grylls affronta i pericoli e le insidie che Madre Natura ci riserva, illustrando al pubblico tecniche e consigli per cavarsela in condizioni estreme. Munito di un equipaggiamento minimo, il cnonduttore si ritrova di volta in volta in luoghi desolati e deve cercare di raggiungere dei centri abitati facedo leva solo sulle proprie forze, risorse e capacità di adattamento.
Il programma, molto seguito sia in patria che all’estero, non è stato esente da critiche: in passato si è messa in dubbio l’autenticità delle scene mandate in onda e l’effettiva pericolosità delle situazioni in cui Grylls si è è venuto a trovare. In particolare, ci furono polemiche quando la produzione dichiarò che il conduttore stava affrontanto una missione particolarmente delicata, per giustificare una sospensione di due settimane della serie tv. In realtà, lo stop non aveva nulla a che vedere con il motivo di cui sopra e anzi era stato previsto da tempo.
Anche in questo caso, i fan possono stare tranquilli: Bear Grylls è vivo e vegeto e la trasmissione è attualmente sospesa per meri motivi contrattuali.