Nel pomeriggio del 21 novembre la giovane Benedetta di 18 anni è morta per un malore che l’ha colpita mentre stava giocando a tennis.
In suo onore sono giunti oggi in occasione dei funerali in centinaia per dargli addio con palloncini bianchi e fiori.
La 18enne Benedetta Quadrozzi ha perso la vita mentre giocava a tennis, sua grande passione da sempre. Non sapeva che quella sarebbe stata la sua ultima partita. La giovane è stata colta da un malore improvviso e davanti agli occhi di tantissime persone che la stavano ammirando, si è accasciata a terra ed è stata trasportata via in ambulanza.
La vicenda è avvenuta alcuni giorni fa e oggi ci sono stai i funerali perché purtroppo la triste notizia è arrivata: Benedetta è morta il 21 novembre, dopo 4 giorni di agonia. Il malore che l’ha colpita al circolo Europa di Frosinone non le ha lasciato scampo. Il primo a soccorrerla è stato il suo maestro che poi ha allertato il 118. I soccorritori l’hanno trasportata all’ospedale Spaziani e poi era stata trasferita al Bambino Gesù di Roma.
Benedetta abitava ad Alatri, in provincia di Frosinone con la sua famiglia e tutti la conoscevano come una bravissima ragazza, grande amante dello sport. Praticava tennis regolarmente e le sue condizioni fisiche erano buone, per questo motivo ancora non sono chiari il motivo del malore che l’ha colpita in così tenera età.
Nei giorni in cui stava male e lottava fra la vita e la morte in ospedale, i genitori erano sempre al suo fianco e le facevano ascoltare musica per cercare di farla riprendere.
Non hanno mai perso la speranza ma purtroppo il suo cuore ha ricevuto una botta troppo violenta e ha smesso di battere gettando tutti nello sconforto.
Ora ci sarà da capire se qualcosa non ha funzionato nelle operazioni di soccorso, infatti sembra che la ragazza sia rimasta per un periodo di tempo eccessivo senza ossigeno al cervello e questo ovviamente ha compromesso le sue funzioni vitali.
Immediatamente dopo i soccorsi, il cuore di Benedetta era ripartito ma il danno cerebrale riportato appunto dalla mancanza prolungata di ossigeno, avrebbe causato un edema ed è questa molto probabilmente la causa della morte.
La famiglia intende andare in fondo alla questione e ha annunciato che procederà per vie legali, nel frattempo ha invitato chiunque volesse omaggiare Benedetta, di devolvere offerte all’ospedale Bambino Gesù.
A seguito della morte della giovane aspirante tennista, i Carabinieri stanno effettuando alcune verifiche che in realtà sono iniziate dal primo giorno, ovvero da quando si è sentita male.
Gli agenti stanno ricostruendo quanto accaduto, concentrandosi sul rispetto delle procedure in casi simili ma anche sul corretto funzionamento dei soccorsi, con certificazioni in regola e quant’altro.
L’obiettivo è ovviamente capire perché Benedetta sia morta e a tal proposito è stata aperta un’indagine per approfondire in particolare la vicenda sospetta dell’edema di cui parlavamo prima. Sarà disposta l’autopsia sulla salma.
Oggi si sono tenuti i funerali alla presenza di moltissimi concittadini e del sindaco Riccardo Mastrangeli, che ieri aveva ricordato Benedetta con parole molto affettuose.
Allo stesso modo sono arrivati messaggi molto belli sul suo profilo Facebook e come ultimo gesto di amore, i genitori hanno deciso di donare i suoi organi.
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