Notte di paura per i giocatori del Benfica: a margine della gara interna contro il Tondela – valida per il 25esimo turno del massimo campionato portoghese – terminata 0-0, il pullman della squadra è stato oggetto di lancio di sassi da parte di alcuni tifosi che hanno preso di mira il mezzo di trasporto sul quale viaggiava la squadra. Ad avere la peggio sono stati i calciatori Weigl e Zivkovic, rimasti feriti e trasportati in ospedale in via precauzionale.
Benfica, sassi contro il pullmann: Weigl e Zivkovic portati in ospedale
Un episodio, quello che ha visto il lancio di sassi contro il pullman del Benfica, sul quale le autorità indagheranno per chiarire la vicenda. Il pullman stava rientrando dopo la partita e all’altezza del viadotto a Seixal, nel distretto di Setubal, sede del centro d’allenamento del club, alcune persone hanno tirato sassi contro il mezzo, colpendo un finestrino e ferendo Julian Weigl e Andrija Zivkovic. Il centrocampista servo è stato raggiunto da alcune schegge di vetro agli occhi mentre quello tedesco, già vittima di un episodio simile ai tempi del Borussia Dortmund, è stato portato in ospedale sotto choc. Entrambi sono stati ricoverati a scopo precauzionale anche se le loro condizioni di salute non destano troppa preoccupazione. Il Benfica, in un comunicato apparso sul proprio sito, si è detto pronto a collaborare “con le autorità, alle quali chiede il massimo impegno, al fine di identificare i trasgressori responsabili di tali atti criminali”.