Berlino: sfiorata collisione fra aerei all’aeroporto
Lo scorso 12 ottobre è stata sfiorata una tragedia, infatti si sono quasi scontrati due aerei all’aeroporto di Berlino.
I due velivoli appartenevano rispettivamente a EasyJet e Air France e la vicenda si è svolta in fase di decollo.
Sfiorata collisione all’aeroporto di Berlino
Era il 12 ottobre quando il sito AvHerald ha diffuso una notizia riguardante una sfiorata collisione fra due velivoli nell’aeroporto di Berlino.
Si tratta di un airbus EasyJet che stava decollando in direzione Milano Linate e un aereo identico ma di Air France che invece arrivava da Parigi.
Il lasso di tempo per cui è stato evitato lo scontro è stata di appena 20 secondi, sufficienti a salvare la sicurezza dei passeggeri a bordo nei velivoli.
EasyJet ha rilasciato in merito a questo fatto, delle dichiarazioni in cui ha assicurato che tutte le operazioni si sono svolte nelle normali procedure aeroportuali e nessun passeggero è rimasto ferito.
Il volo della nota compagnia low cost britannica stava effettuando le operazioni di decollo quando a un certo punto ha ricevuto ordine di interrompere le manovre per il fatto che c’era un altro velivolo nel traffico aereo.
Si trattava dell’aereo Air France che atterrava proprio nel momento in cui l’altro aveva ricevuto l’autorizzazione a partire.
Nonostante il piccolo intoppo, tutto si è svolto regolarmente e il volo EJU5185 è ripartito con un leggero ritardo verso l’aeroporto milanese.
Ora è guerra per capire le responsabilità ma la dinamica è ben chiara, infatti dopo aver avuto l’ok dalla torre di controllo tedesca, il volo EasyJet si posiziona alla testata della pista 7 e accende i motori.
Pochi secondi dopo viene informato di fermare la manovra perché si scopre che sulla medesima pista sta arrivando un Airbus A320 della compagnia francese.
La dinamica
Sembrerebbe quindi a un primo impatto che la colpa sia del velivolo Air France ma fortunatamente la collisione è stata solo sfiorata.
Poteva finire in tragedia perché i due velivoli erano pieni di passeggeri e l’Airbus proveniva a una velocità di 260 chilometri orari.
L’impatto sarebbe stato inevitabile se non fosse stato per quei 20 secondi ma grazie alla tempestività della torre di controllo che ha riferito all’aereo in arrivo di riprendere quota perché la pista era già occupata, la vicenda è finita bene.
Allo stesso momento viene informato il comandante del volo EasyJet di attendere l’ok per un secondo decollo, così come l’altro aereo ha fatto un secondo giro prima di tentare un nuovo atterraggio.
Tali spostamenti sono avvenuti senza alcuna problematica per i passeggeri ma intanto il fatto è sotto analisi da parte della società che fornisce i servizi di navigazione aerei in Germania, ossia la Deutsche Flugsicherung.
Stando alle informazioni apprese, sembra che la colpa sia non del velivolo Air France come tuti credevano, ma dei piloti EasyJet, i quali avrebbero impiegato troppo tempo per iniziare la manovra di decollo dopo aver ricevuto l’autorizzazione.
Tale ritardo ovviamente ha poi fatto venir meno i distanziamenti necessari e quindi si configurava un disastro che invece è stato solo sfiorato.
Le reazioni
Tale ricostruzione non è stata accettata dalla compagnia britannica, che nella stessa nota in cui ha riferito che i passeggeri sono stati tutelati, ha confermato anche che il velivolo ha ricevuto ordine di interrompere il decollo perché un altro aereo stava occupando la pista.
Il volo EasyJet era stato autorizzato e ha agito con conformità, nel frattempo si è chiesto un parere anche ad Air France per ricostruire al meglio la vicenda ma non sono giunte risposte al momento.
Claudia Marcotulli
Diplomata in grafica pubblicitaria, amo l'arte, la natura, gli animali, la grafica, la fotografia e la scrittura.