L’attacco di Silvio Berlusconi, che sostiene di aver meritato un ruolo istituzionale nel governo: “Dobbiamo riconquistare gli italiani”.
Silvio Berlusconi torna sulla sua assenza da ruoli istituzionali nel governo, parlando anche delle sue condizioni di salute e del rischio corso durante la campagna elettorale. Il leader di Forza Italia amareggiato di non ricoprire un “ruolo istituzionale” rifila un’altra spallata al governo; poi l’invito a riconquistare i 27 milioni di elettori che si sono astenuti alle scorse politiche alla presentazione della campagna elettorale di Attilio Fontana.
Berlusconi, ennesima frecciatina: “Meritavo ruolo istituzionale”
Ennesima, a questo punto, frecciata nei confronti del governo meloniano. Silvio Berlusconi, che a pochi giorni dall’insediamento del Presidente del Consiglio aveva dato spettacolo, tra appunti su Giorgia Meloni più o meno eloquenti e audio indiscreti sulla guerra, aveva già messo a rischio l’apparente equilibrio del centrodestra.
Che le assegnazione dei ministeri avessero creato una certa apprensione tra la coalizione, non è mai stato un segreto; con la Lega uscita dalle nomine dello scorso 25 ottobre palesemente più soddisfatta.
Adesso il cavaliere è tornato all’attacco, tirando in ballo la sua “caduta di 5 metri” durante la campagna elettorale per la quale sarebbe rimasto vivo per miracolo – secondo i medici – e dicendo di aver meritato un ruolo “istituzionale” nel governo.
E chissà come prenderà questo ennesimo mal di pancia proprio l’irricattabile Giorgia Meloni.
Il leader di Forza Italia, direttamente da Palazzo delle Stelline di Milano, ha dichiarato infatti: “In questo governo non ho alcun ruolo istituzionale, ma lo meritavo pensando anche alla caduta che ho fatto. Sono ancora quello che ragiona non male”. Berlusconi si trovava a Milano inoltre per l’inizio ufficiale della campagna elettorale di Attilio Fontana alle prossime elezioni Regionali della Lombardia.
Berlusconi: “abbiamo bisogno di riconquistare gli italiani”
In occasione della presentazione della campagna elettorale di Attilio Fontana, Silvio Berlusconi si è detto volenteroso di voler riconquistare gli italiani. Insieme al candidato a Presidente della Lombardia le prossime elezioni – in programma il prossimo 12 e 13 febbraio – il leader di Fi ha parlato di necessità di mostrare agli elettori italiani un progetto convincente.
Berlusconi cita anche i 27 milioni con diritto di voti che si sono astenuti lo scorso 25 settembre, nel suo intervento, e sottolinea l’importanza del partito nell’attuale governo – quasi a sotterrare l’ascia da guerra (presunti meriti di ruoli più significativi a parte).
“Componente decisiva del centrodestra” afferma il cavaliere, che addirittura si descrive come “il partito popolare europeo, alternativo alla sinistra” ma anche diverso dal centrodestra anche se “del centrodestra siamo alleati leali”.