Ritorna a giocare Jonathan Biabiany, che ha avuto il via libera dai medici. L’aritmia al cuore sembra dunque superata per il francese che aveva drammaticamente dovuto lasciare la maglia del Parma per precauzione. L’idoneità è arrivata dal cardiologo Bruno Carù, che aveva già seguito due casi simili come Kanu e Fadiga. Dopo essersi allenato senza contratto con l’Inter, squadra nel quale vivaio si era messo in luce, ha firmato un contratto quadriennale con la squadra di Mancini. Il medico aveva affermato: “L’aritmia al cuore per la quale era stato fermato ad agosto è un problema passato. Ho dato a Jonathan il permesso di allenarsi e anche di giocare”. Curiosamente un anno fa era giunto a un passo dal Milan.
Il primo stop
Un fulmine a ciel sereno per il Parma: Jonathan Biabiany ha un’aritmia cardiaca e dovrà rimanere fermo a tempo indeterminato, avendo il nulla osta per ritornare in campo solamente nel momento in cui si riscontrassero i giusti presupposti per la totale sicurezza sulla sua salute. L’attaccante francese 26enne non aveva mai avuto alcun problema in passato. La dichiarazione dell’amministratore delegato degli emiliani parla abbastanza chiaro: “Abbiamo stoppato immediatamente l’attività agonistica di Biabiany: il primo settembre è comparsa un’ aritmia cardiaca mai avuta prima. Precedentemente, il 10 luglio, il ragazzo aveva sostenuto a Parma una visita di idoneità sportiva, idoneità poi ottenuta. Per il rispetto della privacy abbiamo omesso una verità in questi giorni. Jonathan rientrerà in campo solo quando ci saranno i presupposti per la totale sicurezza della sua salute“.
Secondo quanto dichiarato dallo stesso Pietro Leonardi, la comunicazione di questo problema era arrivata dallo staff tecnico del Milan a seguito del mancato trasferimento del transalpino in maglia rossonera. Una notizia che mette in ombra quella sull’infortunio a Mattia Cassani. Il difensore si era fermato prima del match – guarda un po’ – contro il Milan e secondo lo staff medico parmense, dovrà sottoporsi a un intervento chiurgico al 99 per cento. La riabilitazione sarà piuttosto lunga, nell’ordine di due – quattro mesi. Meno preoccupante l’infortunio occorso a Gabriel Paletta: l’argentino dovrebbe risultare disponibile a breve. Potrà ritornare molto utile a tal proposito McDonald Mariga che riveste nuovamente la maglia gialloblu: “La mia famiglia vive qui, ci tornavo spesso anche quando giocavo a Milano perché qui ho trascorso gli anni più belli della mia carriera e ho sempre sentito la fiducia dell’ambiente per dimostrare il mio valore. All’Inter non avevo spazio. Ora lavorerò per rimettermi in forma dato che ho saltato completamente il ritiro, non so ancora quando sarò al top“.