Il presidente degli Stati Uniti d’America ha annunciato che ci sarà un colloquio tra lui e il presidente cinese Xi Jinping, dopo le tensioni che si sono sviluppate nelle scorse settimane a causa del pallone spia.
Ad annunciare il colloquio è lo stesso Joe Biden al termine di un evento legato al patto di Aukus che si è svolto in California insieme a Rishi Sunak, primo ministro britannico.
Joe Biden e il colloquio con Xi Jinping
Molto presto ci sarà un colloquio che vedrà coinvolti sia Joe Biden, presidente degli Stati Uniti d’America, che Xi Jinping, rieletto in questi giorni presidente della Cina.
Ad annunciarlo è proprio il presidente Joe Biden al termine di un evento che si è tenuto presso la base navale di San Diego, nello stato della California.
Con lui c’era anche Rishi Sunak, primo ministro britannico e anche Anthony Albanese, il premier australiano.
Durante l’annuncio è stato chiesto al presidente americano se la Cina potesse ritenere una provocazione Aukus, ossia l’accordo tra le nazioni di Regno Unito, Stati Uniti e Australi, per la fornitura di sottomarini a propulsione nucleare, Joe Biden ha detto “no”.
Il colloquio tra i due presidenti dovrebbe essere un modo per riuscire a stemperare le tensioni che si sono verificate nelle ultime settimane dopo la scoperta del pallone-spia cinese sui suoli americani.
Il pallone- spia, secondo le ricostruzioni ha solcato i cieli sopra alcuni dei siti militari americani il mese scorso. A seguire di questa scoperta c’erano state dichiarazioni spiacevoli e critiche da entrambe le parti.
La Cina infatti aveva commentato l’accaduto come una presunzione di colpevolezza verso la Cina che ha creato un incidente diplomatico che si poteva evitare.
Secondo infatti il governo cinese la reazione degli americani era stata esagerata ed eccessiva, e ciò ha portato a drammatizzare l’incidente.
Invece all’interno del governo statunitense sono in molti che hanno supposto che fosse un mezzo per spiare gli americani, e che probabilmente nel corso dei mesi ce n’erano stati altri che avevano solcato i cieli statunitensi, senza però essere rilevati.
La notizia del colloquio tra Xi e Biden era già stata anticipata da Jake Sullivan, consigliere per la sicurezza nazionale americana, mentre il presidente Biden si trovava in viaggio verso la California sull’Air Force One.
Le parole di Sullivan erano state chiare, il presidente americano aveva tutta l’intenzione di mantenere aperte le comunicazioni con la Cina.
Cosa pensa la Cina di Aukus
Nonostante le parole di Biden, la Cina però non vedrebbe di buon occhio il programma Aukus.
Il programma Aukus che è stato annunciato nella giornata di ieri 13 marzo 2023, e che come abbiamo anticipato coinvolge Stati Uniti, Regno Unito e Australia per il governo di Xi “è nato sotto una tipica mentalità da Guerra Fredda”.
Secondo il governo cinese l’accordo porterà le varie nazioni mondiali ad una corsa agli armamenti, con la conseguenza di sabotare il sistema internazionale di non proliferazione nucleare.
Questo andrà a danneggiare le stabilità regionali e anche la pace in molte zone del mondo. A riportare questo pensiero è Wang Wenbin, ministro degli Esteri cinese.