Nel primo sondaggio pubblicato dopo il duello tv tra Donald Trump e Joe Biden, quello di YouGov, condotto per conto dell’Economist, il candidato democratico alla Casa Bianca appare in testa di otto punti.
Joe Biden ottiene infatti il 50% dei consensi, contro il 42% guadagnato da Donald Trump. Per il sito specializzato RealClearPolitics, che si occupa di calcolare la media dei principali sondaggi, Biden a poco più di un mese dal voto risale con un vantaggio di 6,6 punti sul presidente in carica.
I dati del sondaggio dopo lo scontro tra Biden e Trump
Solo un elettore registrato su 12 ha dichiarato di essere indeciso (4%) o voterebbe, se fosse possibile, per un altro candidato (2%). Il 2% degli interpellati ha espresso invece l’intenzione di non recarsi alle urne.
I dati evidenziano che l’ex vicepresidente continua a vantare un forte consenso tra i neri americani (77% contro 13%), gli ispanici americani (60% contro 28%), gli elettori sotto i 30 anni (58% contro 25%), le donne (55% contro 36%) e gli elettori moderati (60% contro 29%).
Spettatori delusi dal dibattito
In generale, però, il dibattito non è piaciuto agli statunitensi. Un sondaggio post-dibattito di CBS News indica che l’83% degli spettatori ha ritenuto “negativa” la serata.
Più di due terzi (69%) dei probabili elettori che si sono sintonizzati sulla trasmissione e hanno seguito il dibattito dicono che questo li ha infastiditi. Per circa tre spettatori su 10 (31%), invece, lo scontro televisivo è stato divertente.
Gli elettori sono divisi: il dibattito ha lasciato pessimista il 19% degli spettatori, ottimista il 18%. Soltanto il 17% degli elettori ha invece dichiarato di essersi sentito informato dallo scambio televisivo.
Scontro all’insegna della tensione
Il primo dei tre dibattiti in programma fra i due candidati alle elezioni del 3 novembre è stato caratterizzato soprattutto dalla tensione, dai toni alti e dalle innumerevoli interruzioni. Sin dai primissimi minuti del confronto, infatti, Trump ha adottato la tattica di interrompere, sia Biden, che lo stesso moderatore dell’incontro, Chris Wallace.
Il dibattito è stato spesso molto vicino a sfuggire dal controllo di Wallace, che più di una volta ha dovuto riprendere soprattutto il presidente americano richiamandolo al rispetto delle regole.