Pochi minuti fa Joe Biden ha confermato la sua intenzione di ricandidarsi alla presidenza degli Stati Uniti anche nel 2024. Lo ha fatto con un comunicato su Twitter. Il presidente in carica ha ancora punti del programma da completare e si ritiene una valida alternativa democratica al repubblicano Donald Trump.
L’attuale presidente Usa Joe Biden ha confermato pochi minuti fa la sua intenzione di ricandidarsi alla presidenza degli Stati Uniti, partecipando alle elezioni del 2024. Come previsto, l’annuncio è arrivato nella giornata di oggi, tramite un video condiviso da Biden sui canali social. Il presidente ritiene di essere l’unica alternativa democratica in grado di battere il candidato favorito dei repubblicani, il suo predecessore Donald Trump.
Joe Biden ufficializza la sua corsa alla Casa Bianca per il 2024. L’annuncio pochi minuti fa sui suoi canali social
La notizia era ormai da giorni nell’aria, e c’era parecchia attesa per l’annuncio di Joe Biden, avvenuto tramite social pochi minuti fa. Il presidente Usa ha confermato che concorrerà alla Casa Bianca nel 2024, scontrandosi con molta probabilità con il candidato repubblicano e suo predecessore Donald Trump.
Every generation has a moment where they have had to stand up for democracy. To stand up for their fundamental freedoms. I believe this is ours.
That’s why I’m running for reelection as President of the United States. Join us. Let’s finish the job. https://t.co/V9Mzpw8Sqy pic.twitter.com/Y4NXR6B8ly
— Joe Biden (@JoeBiden) April 25, 2023
“La libertà personale è fondamentale per ciò che siamo come americani. Combattere per la nostra democrazia e proteggere i nostri diritti è stato il compito del mio primo mandato, ma gli estremisti Maga si stanno riunendo per attaccare queste libertà” lo si sente dire nei primi istanti del filmato della durata di poco più di tre minuti.
“Quando mi sono candidato quattro anni fa dissi che stavamo combattendo una battaglia per l’anima dell’America. Lo siamo ancora. Ecco perché mi sto ricandidando, perché conosco l’America. Questo è il nostro momento. Finiamo il lavoro” conclude il presidente, il cui nuovo slogan della campagna elettorale sarà proprio “Let’s finish the job!”.
Dubbiosa, tuttavia, dalle pagine del New York Times, Jen Psaki, sua ex portavoce: “La prima volta che corri per la Casa Bianca puoi parlare delle tue aspirazioni, e fare qualsiasi promessa. La seconda è più complicata, perché è quando gli americani ti danno la loro pagella in base a come sei andato”.
Il presidente deve vedersela con l’elettorato e con l’approvazione dello stesso che non è delle più entusiasmanti. Del resto, rispetto ai candidati opposti, in caso di ricandidatura, deve vedersela con i punti messi a segno durante i suoi quattro anni, e con quelli invece disattesi, a fronte di un rivale deciso a cambiare molte delle sue decisioni, anche in materia di armi, uno degli aspetti più difficili e in quest’ultimo periodo causanti polemiche dopo diversi episodi di violenza.
Joe Biden, le difficoltà che potrebbe incontrare durante la sua ricandidatura alla presidenza degli Usa nel 2024
Tra gli aspetti su cui punterà sicuramente Biden in campagna elettorale, il fatto di aver trascinato fuori dalla pandemia da Covid il Paese, oltre ad aver ricostruito il tessuto sociale Usa e permesso programmi per le infrastrutture, oltre ad aver portato la disoccupazione a livelli di ben lunga bassi rispetto al passato.
A ciò farà tuttavia per contro un’inflazione arrivata ai livelli di quella degli anni Settanta, durante la crisi del petrolio, e la crisi sugli approvvigionamenti durante il periodo della pandemia. Inoltre, altro aspetto su cui punterà il partito repubblicano, sarà quello dell’eccessiva età anagrafica del presidente e possibile inquilino della Casa Bianca, che a fine del secondo mandato avrebbe 86 anni.
Non che il probabile candidato Trump sia un ragazzino, ma si tratta comunque di 4 anni in meno, che potrebbero pesare. Infine, bisogna considerare come non ci sia una valida alternativa al momento a Biden, che potrebbe quindi perdere le elezioni a fronte di un Trump deciso più che mai a rivalersi e tornare al potere.