Una bambina di 9 anni di origini inglesi ha perso la vita a Malaga, in Spagna, dove si trovava insieme ai genitori in vacanza. Lo scorso sabato la piccola ha avuto un malore poco dopo aver mangiato un gelato comprato in un centro commerciale. Portata in ospedale per difficoltà respiratorie, è morta lunedì pomeriggio. Secondo le informazioni diffuse dai media locali, la bambina avrebbe avuto uno shock anafilattico, essendo allergica a latte e frutta secca, in particolare alle noci.
Si resta in attesa degli esami autoptici sul corpo della bambina inglese che è morta dopo esseri sentita male mentre si trovava in vacanza con la sua famiglia in Spagna, presso il resort “Club La Costa World” di Mijas.
Ipotesi shock anafilattico
Sabato scorso la piccola, dopo essere stata in un centro commerciale ed aver consumato un gelato, insieme ai genitori è tornata in hotel con evidenti difficoltà respiratorie. Intorno alle 21 sono stati allertati i soccorsi ed è stata portata in ospedale a Marbella. Visto che le sue condizioni tendevano ad aggravarsi è stata trasportata a Malaga, dove lunedì pomeriggio è deceduta.
I medici che l’hanno curata credono si sia trattato di uno shock anafilattico, la morte della ragazzina sarebbe una conseguenza di una reazione allergica al gelato che aveva mangiato da poco.
Secondo una prima ipotesi la piccola sarebbe stata allergica a latte e noci. Una prima autopsia è già stata effettuata a Malaga, ma i risultati, pur essendo stati trasmessi al gip di turno, non sono stati resi noti. Gli esami ulteriori che saranno effettuati a Siviglia dovranno proprio confermare o smentire tale ipotesi.