Giornata da incubo per il padre della piccola Journee, che è stata letteralmente dimenticata all’interno del suo asilo. Le operatrici del nido l’avevano scambiata per una bambola, quindi quando è stato il momento di chiudere la struttura, lo hanno fatto senza alcuna remora. La vicenda, che ricorda più l’incipit di un film horror, è accaduta a Chicago.
Ad un certo punto, il padre di Journee si è recato all’asilo, per riportarla a casa, come ogni giorno, ma ha trovato l’edificio già chiuso e di sua figlia nemmeno l’ombra.
Preoccupato, ha provato a suonare ripetutamente, bussare sulla porta d’ingresso, ma senza alcun risultato.
Ha poi provato a telefonare con il cellulare, ma nessuno ha risposto. L’ansia si era trasformata in panico, così il padre ha deciso di chiamare i Vigili del Fuoco, che sono arrivati in tempo reale.
Dopo aver sfondato la porta, hanno cercato nel buio la piccola, ma non riuscivano a trovarla, così i Vigili del Fuoco hanno fatto luce con una torcia. Nel tentativo di illuminare a destra e a sinistra, ad un certo punto, hanno visto spuntare la bimba, che gattonava in lacrime verso di loro.
‘Chiedevo dove fosse. La sentivo, ma non riuscivo a vederla. Quindi uno degli agenti di polizia ha fatto luce verso sinistra, poi verso destra, in quel momento l’ho vista gattonare verso di noi gridando e il mio cuore stava per cedere’, ha dichiarato il genitore sconvolto, ma finalmente sollevato.