Giornata da incubo per il padre della piccola Journee, che è stata letteralmente dimenticata all’interno del suo asilo. Le operatrici del nido l’avevano scambiata per una bambola, quindi quando è stato il momento di chiudere la struttura, lo hanno fatto senza alcuna remora. La vicenda, che ricorda più l’incipit di un film horror, è accaduta a Chicago.
Ad un certo punto, il padre di Journee si è recato all’asilo, per riportarla a casa, come ogni giorno, ma ha trovato l’edificio già chiuso e di sua figlia nemmeno l’ombra.
Preoccupato, ha provato a suonare ripetutamente, bussare sulla porta d’ingresso, ma senza alcun risultato.
Ha poi provato a telefonare con il cellulare, ma nessuno ha risposto. L’ansia si era trasformata in panico, così il padre ha deciso di chiamare i Vigili del Fuoco, che sono arrivati in tempo reale.
Dopo aver sfondato la porta, hanno cercato nel buio la piccola, ma non riuscivano a trovarla, così i Vigili del Fuoco hanno fatto luce con una torcia. Nel tentativo di illuminare a destra e a sinistra, ad un certo punto, hanno visto spuntare la bimba, che gattonava in lacrime verso di loro.
‘Chiedevo dove fosse. La sentivo, ma non riuscivo a vederla. Quindi uno degli agenti di polizia ha fatto luce verso sinistra, poi verso destra, in quel momento l’ho vista gattonare verso di noi gridando e il mio cuore stava per cedere’, ha dichiarato il genitore sconvolto, ma finalmente sollevato.
Oggi, qualora si debbano scegliere i fornitori di luce e gas, si hanno diverse possibilità…
Uno dei tanti problemi che caratterizzano la penisola italiana è proprio la questione lavorativa. L'Italia,…
Nel settore della ristorazione e hospitality, la gestione delle risorse umane rappresenta una sfida complessa…
Durante questa settimana le previsioni meteo relative alla penisola riportano un contesto di ampia instabilità,…
Ballando con le Stelle, il "regalo" di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere…
Nazia Shaheen, 51 anni, lo scorso dicembre è stata condannata all'ergastolo, dalla Corte di assise…