Accade in Sudafrica, dove una insegnante dell’asilo Laerskool di Schweizer-Reneke è stata sospesa in attesa di indagini più approfondite, dopo aver condiviso una foto della sua classe. L’immagine è stata diffusa via chat ma alcuni genitori hanno subito notato qualcosa di strano nella foto, e hanno denunciato il fatto alla direzione della scuola, che ha preso provvedimenti immediati per chiarire la questione.
I genitori avevano lasciato i loro figli mercoledì mattina per il loro primo giorno di scuola del nuovo anno presso la scuola primaria Schweizer-Reneke. Un genitore di colore ha detto al sito di notizie TimesLive che pensava che il primo giorno di scuola di suo figlio fosse partito bene finché non ha visto l’immagine sulla chat: “Questo doveva essere un giorno eccitante, ma non lo è stato”, ha detto.
Maestra sospesa per la classe “divisa per razza”
Nella foto della classe diffusa dalla maestra per rassicurare i genitori che tutto andava bene a scuola, si vedono scolari bianchi e neri seduti a gruppi separati secondo il colore della pelle. I bambini bianchi sono seduti a un tavolo al centro della stanza, e i pochi bambini neri si trovano a un tavolo nell’angolo.
Where did you seat yourself in the Laerskool Schweizer-Reneke debacle? https://t.co/QF5AmXb9O8 pic.twitter.com/zT3qqDYjvJ
— Irresistibly Fish (@IrresistiblyFsh) January 11, 2019
L’immagine ha iniziato a circolare sui social. Quando i genitori si sono lamentati con la scuola, secondo TimesLive, hanno ricevuto una foto diversa dei bambini che mostrava che erano stati “spostati in diversi posti per essere sicuri che non fossero separati in base alla razza”. Dunque ci sono anche foto che testimoniano che i bambini giocano insieme.
La dirigenza scolastica ha comunque deciso di sospendere l’insegnante “con effetto immediato” e ha aperto un’indagine interna per capire se ci sia stato davvero razzismo in quel comportamento e come si sono svolti i fatti.
Alcuni genitori bianchi hanno rimosso i loro figli dalla scuola perché temono per la loro sicurezza.
La replica della scuola
Anche se il razzismo è ancora profondamente radicato in Sud Africa quasi 25 anni dopo la fine del dominio delle minoranze bianche, Sello Lehare, il ministro dell’educazione per la provincia del Nord-Ovest, ha raccontato che la spiegazione della scuola sulla vicenda è stata che: “gli studenti erano separati secondo un preciso criterio, ossia quelli che potevano capire l’afrikaans e quelli che invece capivano l’inglese”.
Le autorità locali hanno fatto sapere di condannare ”l’incidente” e hanno rimosso l’insegnante in attesa di un’indagine equa e approfondita.”Come governo, vorremmo condannare qualsiasi forma di razzismo, presunta o no, e ci rammarichiamo profondamente per questo sfortunato incidente avvenuto nel nostro paese per 25 anni nella democrazia”, ha detto un portavoce del leader del governo locale, Job Lekgoro.