[didascalia fornitore=”altro”]By Fineart1 – by Shutterstock[/didascalia]
Una vicenda terminata in tragedia quella iniziata nella tardi mattinata di oggi, giovedì 5 luglio, a Bassano del Grappa, con le ricerche del piccolo Kevin, un bimbo di 3 anni sparito da casa mentre giocava intorno alla sua abitazione. Il piccolo è stato ritrovato privo di vita introno alle 14.20, nelle acque di un canale artificiale, da due operatori del Consorzio di Bonifica del Brenta, a circa 5 chilometri dalla zona in cui il piccolo era sparito. Sul posto i Vigili del Fuoco e il medico legale per la constatazione del decesso.
La preoccupazione iniziale durante le prime ricerche, cominciate dopo che la madre si era accorta della scomparsa del figlio, erano proprio quelle che il piccolo si fosse allontanato cadendo nel canale. Per questo i tecnici della centrale elettrica che viene alimentata dallo stesso corso d’acqua hanno tentando di abbassarne il livello. Il canale, ingrossatosi per il recente maltempo, scorre parallelamente al fiume Brenta che lo alimenta.
[didascalia fornitore=”altro”]Un’immagine ricavata da Google maps che rappresenta il punto della scomparsa[/didascalia]
Sul posto è stata formata una task force guidata dalla Questura con polizia, carabinieri, polizia locale e vigili del fuoco. Al momento non è esclusa alcuna ipotesi. Nato in Algeria durante la fuga dei genitori dal loro paese, era accolto in una struttura per richiedenti asilo. La piccola vittima aveva tre anni ed era figlio di migranti della Costa d’Avorio. Il piccolo, nato in Algeria durante la fuga dei genitori dal loro paese, era stato accolto in una struttura per richiedenti asilo.