Macabra scoperta in Kansas dove la Polizia ha trovato il corpo di un bambino di tre anni in un pilone di cemento di una casa in affitto. A dare l’allarme è stato il proprietario dell’immobile, insospettito dalla puzza. Gli inquirenti sono quasi certi si tratti di Evan Brewer, 3 anni, scomparso da mesi e che viveva in quella casa con la madre Miranda Miller e il suo compagno Stephen Bodine. La donna non era più reperibile da mesi e si temeva che lo avesse portato via in un altro Stato per non dare la custodia al padre naturale ma ora si trova in carcere, come il fidanzato. Entrambi erano stati arrestati prima del ritrovamento in due momenti diversi: secondo quando riporta The Wichita Eagle, l’uomo è stato arrestato per aggressione aggravata e aggravata interferenza con la custodia dei genitori, come la donna che è accusata solo di aggravata interferenza per la custodia.
Il caso attende solo la parola definitiva della scienza forense, visto che l’esame del Dna per il riconoscimento legale del piccolo cadavere arriverà tra due settimane, ma ci sono pochi dubbi sull’identità: Carl Brewer, ex sindaco di Wichita e ora candidato a governatore dello Stato, ha confermato che il piccolo Evan è suo nipote.
L’avvocato del padre, Carlo Brewer, ha rilasciato una dichiarazione alla tv locale KWCH in cui spiega che le uniche certezze al momento riguardano il ritrovamento del corpo di un bimbo di 3 anni nello stesso luogo da dove è scomparso Evan.
Il tenente Jeff Gilmore, del dipartimento di polizia di Wichita, ha aggiunto che a marzo il padre del bambino aveva contatto il Dipartimento dei servizi sociali perché sospettava che il figlio venisse picchiato e abusato dal compagno della madre: le autorità avevano così emanato un ordine restrittivo contro Stephen Bodine.
Nel frattempo la madre sembrava scomparsa insieme al figlio. In un primo momento la Polizia ha sospettato che avesse lasciato lo Stato con il bambino: il padre aveva chiesto la custodia esclusiva e rischiava di perderlo. A fine agosto la donna è stata trovata, senza il piccolo, e arrestata. Anche il compagno è stato arrestato per aggressione aggravata.
Lo scorso sabato il proprietario della casa dove i due stavano in affitto è entrato nell’immobile per fare pulizie dopo lo sfratto e ha trovato un pilastro di cemento sospetto: quando ha sentito la puzza ha temuto il peggio e ha avvertito la Polizia.
Secondo la testimonianza dei vicini di casa, raccolta dal The Wichita Eagle, quando gli agenti hanno estratto il blocco di cemento hanno trovato una sorta di piccola bara, come se fosse stata creata apposta per ospitare il corpicino.