[didascalia fornitore=”ansa”]Ospedale Maggiore di Parma[/didascalia]
Un bambino di 8 anni è stato ricoverato all’ospedale Maggiore di Parma dopo essere stato gravemente ferito: era rimasto infilzato nella cancellata che separa la sua casa da quella del vicino. L’incidente risale alla sera del 10 maggio. Dopo alcuni giorni di ricovero reparto di Rianimazione con prognosi riservata, le condizioni del bambino sono migliorate e i medici hanno escluso il pericolo di vita.
La dinamica dell’incidente
Il grave incidente che è avvenuto alla periferia di Reggio Emilia, fortunatamente, non ha avuto esiti fatali, anche se, secondo quanto dichiarato in un primo momento dai medici, il bambino di otto anni avrebbe riportato gravissime lesioni agli arti.
Le testimonianze
Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti anche gli agenti della polizia di stato per raccogliere le testimonianze e ricostruire l’accaduto. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti che si sono recati nella casa dove il bambino è rimasto ferito, quest’ultimo stava giocando nel cortile quando a un certo punto è salito sul muretto e ha provato a scavalcare la cancellata.
In pochissimi secondi, ecco avverarsi il dramma. Mentre stava oltrepassando la recinzione, il bambino sarebbe scivolato e quindi sarebbe rimasto incastrato nelle inferriate appuntite del cancello, che lo hanno poi trafitto all’altezza delle ascelle.
Le prime cure e l’arrivo dell’elisoccorso
A quel punto i familiari, allarmati dalle urla del bambino, si sono resi conto subito della gravità della situazione e hanno chiamato i soccorsi. Il bambino si trovava infilzato sotto l’ascella con il paletto della cancellata del vicino.
Giunti sul posto gli uomini dei Vigili del fuoco e sanitari del 118, hanno liberato il bambino dalla cancellata e lo hanno messo su un elicottero di soccorso con il quale è stato trasportato immediatamente e urgentemente al pronto soccorso dell’ospedale di Parma. E’ stato ricoverato nel reparto di Rianimazione per procedere a tutti gli accertamenti, ma anche se le sue condizioni sono state giudicate serie e gravi, non risulta in pericolo di vita.