Un altro bambino morto in circostanze tutte da accertare. Questa volta è accaduto del Salento e piccola vittima è un bimbo di soli 13 mesi. Ogni soccorso, per lui, è stato inutile.
I suoi genitori si sono accorti che qualcosa non andava ma, ormai, era troppo tardi: il piccolo era già morto. Cerchiamo di capire cosa è successo.
Una tragedia che ha distrutto una famiglia. Il piccolo aveva soltanto 13 mesi ed è stato trovato morto dai suoi genitori nella sua culla, nella cosa doveva viveva con la sua famiglia a Casamassella, frazione di Uggiano la Chiesa, in provincia di Lecce, nel Salento.
Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 18, i suoi genitori si sono avvicinati alla culla del piccolo ed hanno notato che c’era qualcosa che non andava. Il piccolo si chiamava Angelo. Erano andati lì per svegliarlo ma il bambino non dava segni di vita. Immediata è stata la chiamata ai soccorsi ed al 118 ma, purtroppo, per il bambino, già non c’era più nulla da fare.
Stando ad una primissima ricostruzione dei fatti, a scoprire il corpo senza vita del bambino sono stati i suoi genitori e subito hanno lanciato l’allarme chiamando il 118, nel disperato tentativo di poter fare qualcosa per salvargli la vita e rianimarlo. Ma all’intervento dei medici, già non c’era più nulla da fare. Sul posto, sono intervenuti anche i Carabinieri della locale stazione per procedere ai rilievi del caso, come da prassi.
Per il medico che ha visitato e visto per primo il bambino, non ha potuto fare altro che constatare il decesso avvenuto per cause naturali, escludendo quindi qualsiasi altra ipotesi. È stato solo dopo il consenso dell’autorità giudiziaria ordinaria e minorile, che è stata informata del fatto, che la salma del bambino è stata riconsegnata alla sua famiglia per poter procedere ai funerali.
Ma quali possono esser state le cause della morte del piccolo? Diverse possono essere le ipotesi, ma quella che si sta facendo più spazio in queste ore è quella della cosiddetta “morte in culla”, cioè la morte improvvisa e inspiegabile di un bambino intorno all’anno di età.
Angelo non si è più svegliato dopo il sonnellino pomeridiano di ieri e, quando i suoi genitori, intorno alle 18 si sono avvicinati alla sua culla per svegliarlo, hanno scoperto che qualcosa non andava. Il bambino non dava più segni di vita. Da qui, l’immediata chiamata al 118 ma, quando i medici sono arrivati a casa, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del piccolo per cause del tutto naturali, escludendo quindi qualsiasi altra ipotesi.
È da specificare, però, che il piccolo, nei giorni scorsi, aveva avuto la febbre alta, motivo per cui era stato anche visitato dal suo pediatra.
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