Una storia a lieto fine arriva dall’ospedale di Bologna, dove un bimbo nato prematuro e abbandonato è stato salvato dalla generosità di tante altre mamme. Il piccolo era nato alla venticinquesima settimana di gravidanza, a poco più di sei mesi invece che nove, ma la madre non lo aveva riconosciuto, abbandonandolo al suo destino.
NEONATA ABBANDONATA IN SPIAGGIA MUORE
A prendersi cura di lui il reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna. I medici non lo hanno lasciato mai solo e hanno fatto di tutto per risollevarlo. Quando è nato pesava infatti solo 775 grammi: pochissimo. Era necessario, per la sua sopravvivenza, il latte materno. I medici hanno chiesto quindi la collaborazione di altre mamme e l’hanno trovata: quindici di loro hanno donato il loro latte, permettendo al bimbo di nutrirsi, crescere e sopravvivere. Prima il piccolo veniva alimentato attraverso un sondino, oggi ha imparato a ciucciare dal biberon: adesso pesa 2 chili e 420 grammi.
Luigi Corvaglia, uno dei medici del Sant’Orsola, ha raccontato al Resto del Carlino che la donazione delle quindici mamme è stata provvidenziale: «Sì, perché il latte della mamma è l’alimento migliore in assoluto, soprattutto per i prematuri: protegge da rischi infettivi e da gravi complicanze gastrointestinali, come la temuta enterocolite necrotizzante che può mettere in pericolo la vita dei bimbi. Ma noi abbiamo a disposizione la grande risorsa di Allattami, la nostra banca del latte».
Il bimbo nato prematuro a Bologna ora sta bene: «Da quando è nato, il suo peso è triplicato e ormai respira autonomamente, anche se per rientrare nei normali parametri di crescita occorrerà molto tempo. Tutti lo abbiamo adottato affettivamente, infermieri e medici. So già che quando lascerà la Terapia intensiva neonatale, e troverà la sua collocazione attraverso i servizi sociali, sentiremo la sua mancanza. Sono sentimenti che abbiamo già provato con altri neonati rimasti qui a lungo, anche se lui è per noi un bimbo speciale, dal momento che non ha avuto accanto la mamma».
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…