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Ha bloccato il traffico per pregare in strada e, quando sono intervenuti i finanzieri, li ha presi a sassate. Secondo quanto racconta TorinoToday, un cittadino sudanese di 30 anni si è fermato al centro della strada in via Zini per la preghiera, causando non pochi problemi al traffico. Quando i finanzieri hanno tentato di convincerlo ad allontanarsi, l’uomo ha reagito, prima insultandoli e poi lanciando dei sassi: a quel punto è stato fermato dalle pattuglie giunte in supporto e portato in carcere con le accuse di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale: processato per direttissima, è stato condannato a 10 mesi di reclusione.
Un episodio simile si è registrato anche nel varesotto, precisamente lungo l’autostrada A8 Milano-Varese all’altezza dello svincolo Gazzada-Schianno, lo scorso 19 gennaio. Qui un italiano, convertitosi all’Islam, è stato sorpreso mentre pregava in ginocchio sul ciglio della carreggiata.
Alcuni automobilisti lo avevano segnalato agli agenti che lo hanno identificato dalle testimonianze e dalle immagini delle telecamere e lo hanno raggiunto: l’uomo ha spiegato di essersi fermato in attesa dei soccorsi e che, stanco di aspettare, si era messo a pregare visto che era l’ora.