Aveva recitato in alcuni dei film americani classici della storia del cinema, ma aveva raggiunto l’apice del successo interpretando ruoli come quelli del ladro o del mascalzone. Si è spento all’età di 80 anni, lasciando un vuoto incolmabile.
Bo Hopkins era conosciuto al pubblico per aver recitato in film come “Il Mucchio selvaggio” e “Figa di mezzanotte”. Il cinema mondiale lo ricorda.
L’annuncio della sua scomparsa è arrivato con una semplice nota sul suo sito web e, immediatamente, la notizia ha fatto il giro del mondo. Un attore iconico, con il suo sguardo misto fra il feroce ed il selvaggio, era rimasto impresso nel cuore di moltissimi suoi fans che, alla terribile notizia, ne sono rimasti shoccati.
Bo Hopkins è volato al cielo sabato, all’età di 80 anni. Un annuncio di poche parole è comparso sul sito ufficiale dell’attore: “E’ con grande tristezza che annunciamo la morte di Bo”.
Tantissimi i fan e gli amanti del cinema, in particolare delle sue pellicole che non volevano credere a queste parole. Film cult come “Fuga di mezzanotte”, “American Graffiti”, o ancora “Il mucchio selvaggio” sono solo alcuni dei titoli che lo hanno consacrato nell’olimpo delle star del cinema a stelle e strisce.
Era nato nella Carolina del Sud nel 1942, ma non aveva recitato soltanto sul grande schermo, ma anche sul piccolo. Una carriera iniziata sin da subito, già a partire dalla fine degli anni ’60. Sarà il regista Sam Peckinpah a sceglierlo per “il Mucchio Selvaggio” per interpretare il ruolo di Crazy Lee.
Ma c’era qualcosa in lui che lo destinava a ruoli da vero duro, da cattivo: il suo sguardo colpirà a pieno, nel 1973, il regista George Lucas che lo sceglierà per il film “American Graffiti” affidandogli la parte del capo della gang, Joe Young.
Da rapinatore di banche nel fil “Getaway”, all’esperto di armi nell’altra pellicola, intitolata “Killer elite”, passando anche per la televisione, recitando da “La signora in giallo”, a “Dynasty”, sino a “Charlie’s Angels”. Una carriera completa che, in molti, alla notizia della sua morte, stanno ripercorrendo passo passo, con le lacrime agli occhi.
Lo scorso 9 maggio un infarto aveva colpito l’attore. Già da qualche anno, però, come prosegue la nota sul suo sito, non rispondeva più alle mail dei suoi fans ma “adorava ascoltare i suoi fans” e, fino a quando ha potuto, anche parlare con loro direttamente o attraverso i media.
Un’altra stella del cinema mondiale ci ha lasciato. Ma i suoi film saranno e resteranno sempre impressi nella memoria collettiva.
La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…