[fotogallery id=”5333″]
Bobbi Kristina Brown si risveglia dal coma: la figlia di Whitney Houston sarebbe in una fase di ripresa dopo tre mesi passati in uno stato vegetativo. Queste sono le ultime indiscrezioni sullo stato di salute della ventunenne che lo scorso 31 gennaio fu ritrovata priva di sensi nella sua vasca da bagno. Dopo il soccorso immediato e il ricovero in ospedale, sebbene i medici abbiano tentato più volte di risvegliarla, non sembrava che ci fosse ancora molto da fare. La famiglia di Bobbi però non si è arresa e ha deciso di trasportare la ragazza in un centro riabilitativo. Quando sembrava che ormai il destino di Kristina fosse tristemente scritto, sono giunte le parole del padre a riaccendere la speranza.
E’ passato quasi un mese da quando Cissy Houston aveva dichiarato che per la nipote Bobbi Kristina Brown non c’era più nulla da fare: si pregava per un miracolo. Le preghiere, a quanto pare, hanno dato i loro frutti: a dare notizie, positive per la prima volta dopo 3 mesi, sullo stato in cui versa Bobbi è stato direttamente il padre della ragazza Bobby Brown. Il cantante ha scelto il palco del suo ultimo concerto, che si è tenuto presso il Teatro Verizon di Dallas, per annunciare che la sua ‘bambina’ si è risvegliata dal coma.
Secondo quanto ha riportato anche il sito Tmz, Bobby Brown avrebbe dichiarato che sua figlia non solo ha ripreso conoscenza, dopo l’incidente nella sua vasca da bagno che portò la polizia di Atlanta a dubitare del fidanzato Nick Gordon, anche lui in casa al momento del dramma, ma che addirittura lo ha ‘guardato’. Se ciò fosse confermato, sarebbe un grossissimo passo avanti per la salute della ragazza, che era data ormai per spacciata.
Già il 12 aprile, il padre di Bobbi era apparso in pubblico e aveva mostrato una certa speranza nella possibile ripresa della figlia: pare, invece, che in un solo mese di ricovero presso il centro riabilitativo si siano fatti dei grossissimi passi avanti. Adesso non ci resta che attendere news sul risveglio della giovanissima ragazza, che potrebbe anche spiegare la dinamica dei fatti per chiarire, una volta per tutte se il fidanzato è colpevole di averle fatto del male o è stato solo un suo gesto fatto in preda alla disperazione per il ricordo della mamma morta.