Secondo i dati sull’andamento della pandemia rilasciati oggi, 28 dicembre, dal ministero della Salute, i nuovi contagi crescono di 8.585 unità, a fronte di 68.681 tamponi processati. In 24 ore sono anche decedute per Covid-19 445 persone.
Ciò che preoccupa di più al momento è il tasso di positività, al 12,5% e l’aumento dei ricoveri ordinari, dove vengono riempiti 361 posti letto in più rispetto a ieri. Lieve calo, invece, nelle terapie intensive, che il 28 dicembre registrano un totale di 2.565 pazienti (15 meno rispetto a ieri).
Domani 450 mila dosi di vaccino Pfizer
Dopo il Vaccine Day, Pfizer ha annunciato l’arrivo nella giornata di domani (29 dicembre) di ulteriori 450 mila dosi di vaccino anti Covid. Lo stoccaggio e lo smistamento del secondo carico (corrispondente al 13,46% della fornitura odierna, come d’accordo con la Ue) presso i 300 presidi sanitari che procederanno alla somministrazione viene discusso in queste ore dai Prefetti.
Intanto il ministro della Salute Roberto Speranza si dice soddisfatto dei primi vaccini somministrati: di questo passo, spiega il ministro, “già dal primo aprile potremmo avere 13 milioni di vaccinati, e così avremmo già raggiunto la Fase Uno, cioè quella che ci consente di avere il primo impatto epidemiologico”.
Italia torna all’arancione
L’Italia passa da zona rossa a zona arancione: da oggi, 28 dicembre, il nostro Paese supera la zona di rischio natalizia per prepararsi al Capodanno. Riaprono infatti tutti gli esercizi commerciali, prevedendo un orario prolungato fino alle 21. Anche bar, ristoranti e pasticcerie, potranno riaprire, ma solo per delivery e asporto, senza possibilità di consumare sul posto.
Quasi 90 mila contagi tra gli operatori sanitari
Oggi sono anche stati pubblicati i dati aggiornati al 27 dicembre della Sorveglianza integrata Covd-19, a cura dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), secondo i quali su oltre 2 milioni di casi di contagio da Sars-Cov-2, la pandemia ha colpito 89.879 operatori sanitari.