Bolzano: uccisa una donna di 35 anni. Si cerca il marito. Pare che l’uomo sia in fuga verso l’Albania. Si ipotizza femminicidio.
Alexandra Elena Mocanu, 35 anni, è stata uccisa a Bolzano. Il corpo della donna è stato ritrovato, ormai privo di vita, dalla polizia che lo ha ritrovato in casa, avvolto in una coperta. Si cerca il marito della 35enne, Avni Mecja, il quale si sarebbe dato alla fuga e sarebbe, al momento, diretto in Albania. La pista su cui indagano le forze dell’ordine è quella del femminicidio. Diverse le donne che, dall’inizio del 2022, sono state uccise dai rispettivi partner, da familiari o da persone con le quali avevano un rapporto affettivo. Ecco la dinamica dei fatti ricostruita dalla polizia sul caso della giovane rumena.
Bolzano, uccisa donna di 35 anni: si cerca il marito
La polizia ha ritrovato il corpo di Alexandra Elena Mocanu, 35 anni, avvolto in una coperta. La donna, ormai deceduta, giaceva sul pavimento dell’abitazione che condivideva col marito Avni Mecja. L’uomo, al momento, è ricercato dalle forze dell’ordine.
La polizia, infatti, ipotizza un femminicidio. L’uomo sarebbe scappato verso l’Albania, suo paese d’origine, portando con sé anche il telefono cellulare della moglie.
I parenti del 42enne hanno lanciato per primi l’allarme, non avendo più notizie della giovane. L’uomo, secondo quanto emerso da una intercettazione telefonica, pare avesse rivelato di dover mettersi in fuga, in quanto ricercato dalla polizia.
ll femminicidio e la fuga
La donna è stata uccisa in casa sua, situata in Viale Trieste, nella giornata di domenica pomeriggio. Alexandra, come il marito, era originaria della Romania e lavorava nel capoluogo altoatesino come barista.
L’abitazione della donna si trova ne pressi della piscina pubblica “Lido”. La palazzina, dunque, è ubicata tra i fiumi Talvera e Isarco, nelle vicinanze del centro della città.
Il marito si è dato alla fuga con la sua automobile, portando con sé anche lo smartphone della donna. L’uomo, dunque, non è stato ancora rintracciato dalle forze dell’ordine che sono, attualmente, sulle sue tracce.
Ennesimo caso di quello che è stato già definito femminicidio. Secondo l’ultimo rapporto del Ministero degli Interni, rilasciato il 16 ottobre 2022, dall’inizio dell’anno si contano 230 omicidio, di cui 86 hanno avuto come vittime le donne, 74 delle quali sono state uccise da familiari o persone con cui avevano un legame affettivo. Altre 44, invece, sono state ammazzate dai loro partner o da ex compagni.