Un nuovo bonus 1911 euro ma solo per le donne: le interessate dovranno rispondere ad un requisito importante.
Un nuovo aiuto per le donne e le famiglie, con un bonus 1911 euro. Serve un requisito fondamentale per riceverlo e una base di reddito da dichiarare. In questo contesto storico attuale, gli incentivi e i bonus sono importantissimi, infatti sono molte le domande che vengono fatte agli Enti preposti. Le famiglie, inoltre, così come le donne non riescono ad arrivare a fine mese e un aiuto concreto non può che dare una mano. Facciamo chiarezza su questo nuovo incentivo?
Bonus 1911 euro per le donne: quali sono i requisiti?
È un bonus 1911 euro dedicato alle donne che abbiano tre figli, almeno, minorenni. Il suo valore supera i 147,00 euro al mese ed è distribuito per 12 mesi +1 mese di tredicesima.
Si chiama Bonus Terzo Figlio e si può considerare come un assegno familiare a sostegno di un reddito basso, concesso direttamente dal Comune di residenza. Viene comunque pagato dall’INPS ed è dedicato – come accennato – alle famiglie con tre figli minorenni a carico completo familiare e un ISEE che non dovrà superare determinate cifre.
Si includono anche bambini in affido – adottati – figli minori solo del coniuge o in pre affido o pre adozione. L’ISEE non dovrà superare la cifra di 8.955,98 euro. I requisiti per fare la domanda del bonus sono:
- Avere la cittadinanza italiana, oppure va bene anche la comunitaria sino alla extracomunitaria con permesso di soggiorno;
- Un numero minimo di tre figli minorenni all’interno della famiglia;
- ISEE non superiore a 8.955,98 euro;
- ISEE non superiore ad euro 7.033,28 per ottenere l’importo completo.
Se invece va oltre alla cifra sopra evidenziata, senza superare euro 8.955,98 si può ottenere la cifra ma parziale. Quindi il bonus si riconoscerà calcolando 8.955,98 sottratto del valore ISEE per poi 13 mensilità.
Il valore è comunque al pari o comunque minore di euro 147,90 moltiplicato per 13 mesi. Ovviamente, se uno dei figli diventa maggiorenne o viene adottato, l’erogazione si sospende in automatico e in anticipo.
Documenti e domanda per ricevere il bonus
Il pagamento del bonus avviene semestralmente e posticipato, alla fine del ciclo dei sei mesi. I soggetti che vogliono presentare la domanda dovranno presentare la carta di identità e il codice fiscale, con eventuale permesso di soggiorno ove richiesto. L’ISEE in corso e il metodo per l’accredito dell’assegno.
La domanda potrà essere fatta direttamente al Comune di Residenza, oppure ci si deve informare direttamente presso un CAF o l’INPS. In linea generale, gli esperti ricordano che i bonus potrebbero avere una scadenza o non essere validi in determinati Comuni. Il consiglio è quello di informarsi presso le sedi opportune, al fine di poter valutare il discorso e i requisiti richiesti. Il Governo mette sempre a disposizione strumenti per la famiglia, per questo è importante conoscerli e sfruttarli al meglio.