Bonus 200 euro: in arrivo l’agevolazione per milioni di italiani che non riescono a fare fronte al caro bollette luce e gas. Ecco come e chi può riaverlo.
In arrivo buone notizie per quasi un milione di cittadini italiani che potranno beneficiare del bonus 200 euro per fare fronte all’emergenza energetica. Finalmente un sospiro di sollievo per una determinata platea di cittadini che potranno beneficiare della tanto attesa misura economica di sostegno per fronteggiare il caro bollette luce e gas. Ci sono diverse cause alla base dell’incremento vertiginoso del prezzo della materia energetica.
Si pensi alla ripresa dei consumi post covid, allo scoppio della guerra in Ucraina, alla riduzione degli stock di gas e di energia elettrica, alle manovre speculative poste in atto dagli operatori a livello internazionale. L’Esecutivo di Mario Draghi e ora della Premier Meloni sono scesi in campo approntano una serie di bonus e di misure volte a sostenere le famiglie e le imprese italiane, che non riescono a pagare il salasso in bolletta. Anche i Comuni sono scesi in campo per sostenere economicamente le famiglie italiane con figli a carico.
Bonus 200 euro e bonus 150 euro
Il Governo di Mario Draghi con il Decreto Aiuti Bis ha stanziato ulteriori risorse volte a riconoscere il Bonus 200 euro ad una platea più numerosa di beneficiari della misura. Per poter vedersi accreditato il bonus 200 euro è necessario aver maturato nel corso dell’anno 2021 un reddito di importo inferiore ai 35 mila euro. il bonus 200 euro spetta anche ai lavoratori dipendenti, che dal mese di luglio al mese di ottobre sono stati assunti da un altro datore di lavoro. È quanto ha chiarito l’INPS con la Circolare n. 111 del 7 ottobre 2022, che ha esteso l’indennità anche a chi non ha potuto beneficiare dell’esonero contributivo.
Per quanto concerne il bonus 150 euro questa indennità una tantum spetta a coloro che hanno maturato un reddito di importo inferiore a 20 mila euro nel corso dell’anno 2021. Questo bonus è stato accreditato dall’INPS ai pensionati con l’assegno previdenziale del mese di novembre, ma potrebbe aver subito ritardi ed essere accreditato i primi di dicembre, con il contestuale accredito della tredicesima mensilità e del bonus tredicesima (per i pensionati che percepiscono la pensione minima).
Nuovo Bonus 200 euro: a chi spetta?
Il bonus 200 euro contro il caro bollette sarà erogato a novembre ad oltre un milione di persone, tra cui i percettori di disoccupazione e i percettori da indennità Covid. Entro il 30 di novembre i titolari di Partita IVA e tutti i lavoratori autonomi potranno presentare la domanda per richiedere il bonus 200 euro. Nel caso in cui il reddito maturato sia di importo inferiore ai ventimila euro, è possibile presentare l’istanza anche per richiedere il bonus 150 euro. INPS, una volta ricevuta la domanda, provvederà ad accreditare il bonus 200 o il bonus 150 euro o entrambi, per un importo totale pari a 350 euro.
Nuovo Bonus 200 euro: come richiederlo?
Il nuovo bonus 200 euro può essere richiesto da tutti coloro che sono stati esclusi in una prima fase iniziale. Il bonus viene pagato a seguito della presentazione dell’autocertificazione con cui il lavoratore dichiara di essere in possesso dei requisiti reddituali per beneficiare della misura di sostegno economico.