L’Agenzia delle Entrate ha finalmente regolamentato il bonus benzina pensato dal Governo e che darà una boccata d’ossigeno a tutti gli automobilisti d’Italia.
Questa nuova manovra, infatti, è stata pensata soprattutto per combattere i continui rialzamenti del costo della benzina. Questo nuovo bonus, quindi, ci darà fino a 200 euro di credito da spendere per fare rifornimento.
Persino chi utilizza un’auto elettrica potrà accedere al bonus benzina
Come abbiamo raccontato, infatti, il decreto pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale contro il caro energia dello scorso marzo non prevedeva soltanto il taglio all’accise ma aveva anche diverse altre novità.
Fra i provvedimenti presenti, infatti, molti avevano il compito di aiutare quei settori messi in ginocchio da questa terribile crisi che ha colpito i costi dell’energia. Facente parte del bonus benzina c’è anche un provvedimento che interesserà i dipendenti delle aziende private.
Quest’ultimi, infatti, come detto, avranno a disposizioni 200 euro esenti da tasse per tutto il 2022 da spendere per buoni sul carburante. A fornire questi coupon ai dipendenti saranno, inoltre, le stesse aziende private come stabilito dal decreto.
Quest’ultima, quindi, sarebbe servita soprattutto per aiutare i pendolari che lavorano per le aziende e che ora come ora devono fare il conto con un costo della benzina altissimo. Come detto però a differenza della manovra sulle accise, questa non è curata direttamente dal governo.
A fornire i bonus benzina in questo caso sarebbero le aziende che effettuavano questo tipo di incentivi già in passato. Il tutto sarà quindi gestito dalle aziende. Quest’ultime infatti potranno erogare a chi vorranno il bonus indipendentemente dalla posizione ed il ruolo ricoperto nella società.
Non sarà il governo ad elargire direttamente il bonus
I lavoratori, inoltre, non dovranno presentare nessuna domanda per accedere al provvedimento dato che gli spetterà di diritto. Non saranno inclusi nel bonus, inoltre, i detentori di partita Iva e i dipendenti pubblici.
Proprio per chiarire tutti i dubbi su questo nuovo bonus, come anticipato, l’Agenzia delle Entrate ha regolamentato il tutto fornendo una circolare che riguarda proprio la gestione di quest’ultimo.
Inizialmente, infatti, non erano parte dell’iniziativa i veicoli elettrici che da questo momento sono stati aggiunti. Anche i guidatori di auto elettriche, dunque, potranno usufruire di uno sconto di 200 euro per ricaricare il proprio veicolo. Vedremo, quindi, se con questo nuovo provvedimento riusciremo ad uscire da questa situazione a dir poco complicata.