Questo periodo di forte crisi economica sta mettendo in seria difficoltà molti cittadini italiani. Ad accorrere in aiuto di una determinata categoria di lavoratori è un nuovo bonus il quale, per alcuni, comporterà un aumento in busta paga.
L’Italia, in questo momento, si sta trovando ad affrontare un periodo di forti rincari. I cittadini, infatti, stanno ancora cercando di rialzarsi dal periodo difficile causato dalla pandemia da Covid-19; a complicare ulteriormente la situazione, da un anno a questa parte, il conflitto in corso tra Russia e Ucraina.
Sono mesi che il costo della vita continua ad aumentare, con conseguente impoverimento di una parte di popolazione. Riuscire a far fronte a tutte le spese mensili, dunque, ad oggi non è più così scontato. Ed è proprio per questo che, dall’aggravarsi della situazione, lo stato ha cercato di andare incontro ai cittadini più in difficoltà mettendo a disposizione una serie di aiuti economici.
Tra essi, vi è anche il cosiddetto “Bonus Irpef” il quale, a chi ne ha diritto, consente di ricevere un aumento in busta paga che può arrivare fino a 1.200 €. Per farne richiesta, ovviamente, è necessario possedere determinati requisiti. Scopriamo insieme, dunque, in che cosa consiste tale bonus e quali sono le categorie di lavoratori alle quali spetta.
Prima di illustrare nel dettaglio che cos’è e in che cosa consiste il bonus di cui sopra, è necessario prima conoscere bene il significato di tale acronimo. Il termine “Irpef” fa riferimento all’Imposta sul reddito delle persone fisiche, e non è altro che una tassa che i cittadini devono pagare in base al proprio reddito annuo.
Il pagamento dell’Irpef, più precisamente, presuppone il possesso di redditi fondiari; redditi di capitale; redditi di lavoro dipendente; redditi di lavoro autonomo; redditi di impresa e, infine, redditi diversi.
Il bonus in questione è riservato ai lavoratori dipendenti che abbiano un reddito annuo inferiore a 15.000 €. Coloro i quali rientrano in questa determinata categoria di cittadini, in base alla fascia di reddito alla quale appartengono, hanno la possibilità di ricevere in busta paga fino a 120 € mensili.
Tuttavia, anche i lavoratori dipendenti con un reddito compreso tra i 15.000 e i 28.000 € possono avere accesso a tale bonus, ma per farlo devono possedere determinati requisiti. In questi casi, l’importo dell’Irpef lorda deve essere superiore alla somma delle seguenti detrazioni: carichi di famiglia; redditi da lavoro dipendente e spese edilizie e sanitarie e interessi su mutui effettuati prima del 31 dicembre 2021.
Per verificare se si ha diritto alla ricezione del “Bonus Irpef”, i lavoratori interessati non devono fare altro che fare una simulazione di reddito. Nel caso in cui, in base ai calcoli delle previsioni, si posseggano i requisiti necessari, sarà poi l’azienda a dover fornire una nuova previsione sul reddito annuale del lavoratore richiedente.
Qualora si dovesse rientrare nella fascia di reddito inferiore a 15.000 € il calcolo del bonus verrà eseguito mensilmente, fino ad arrivare a un massimo di 1.200 € l’anno.
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