Luglio sarà un mese proficuo per chi riceverà il Bonus ex Renzi, pubblicate altre date. Ecco chi lo riceverà e quando.
Arrivano buone notizie per i lavoratori dipendenti pubblici e privati: il Bonus ex Renzi sta per essere accreditato a luglio. Tuttavia, bisogna tenere presente che i pagamenti avverranno in almeno due date differenti, come specificato nei Fascicoli Previdenziali personali consultabili sul sito dell’INPS e sull’applicazione mobile dell’Istituto. Scopriamo quando e come.
Bonus ex Renzi o trattamento integrativo: cos’è
Ma partiamo dal principio: cos’è esattamente il Bonus ex Renzi? Si tratta di un trattamento integrativo in busta paga destinato ai lavoratori dipendenti pubblici e privati. Dal 1° luglio 2020, questo bonus può raggiungere fino a 120 euro al mese e 1200 euro all’anno, a seconda del reddito di chi lo riceve.
Di recente, il Governo ha riformulato il bonus, estendendo i benefici anche ad altre categorie di lavoratori, tra cui i disoccupati che percepiscono la NASPI e i lavoratori con contratti atipici o co.co.co.
Per quanto riguarda i percettori di NASPI, ovvero la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, si tratta di coloro che si trovano in stato di disoccupazione involontaria e hanno diritto a ricevere un’indennità economica per un periodo limitato. Questo beneficio riguarda i lavoratori dipendenti che hanno perso il lavoro in maniera involontaria, inclusi quelli con contratto a termine o co.co.co.
Per ricevere la NASPI, è necessario fare domanda presso l’INPS, dimostrando di aver lavorato almeno 13 settimane nell’anno precedente la disoccupazione. L’indennità viene erogata mensilmente direttamente sul conto corrente del beneficiario fino alla sua scadenza.
Tornando al Bonus ex Renzi, possono usufruirne inoltre anche i lavoratori attualmente in cassa integrazione, coloro che svolgono lavori socialmente utili, i borsisti e gli stagisti. Non solo, il Bonus spetta anche ad alcuni pensionati che ricevono un trattamento pensionistico INPS, a patto che non siano già percettori di altre indennità come pensioni INAIL legate ad infortuni o il Reddito di Cittadinanza.
Requisiti per ricevere il Bonus ex Renzi
Quali sono i requisiti reddituali? Per ricevere il Bonus ex Renzi, è necessario avere un reddito lordo che sia inferiore ai 15.000 euro all’anno. I lavoratori dipendenti vedranno l’importo accreditato direttamente all’interno della propria busta paga, mentre i percettori della NASPI riceveranno l’accredito INPS sul proprio conto corrente.
Occorre sottolineare che l’accredito è automatico, pertanto non sarà necessario presentare una domanda per ottenere il Bonus.
Accredito del Bonus in due date a luglio
Vediamo ora quali sono le date da tenere in considerazione per il pagamento del Bonus ex Renzi. La prima data di accredito è il 14 luglio, mentre la seconda sarà proprio questa settimana, lunedì 17 luglio.
Tuttavia, è fondamentale monitorare costantemente il proprio Fascicolo Previdenziale sul sito dell’Istituto di Previdenza Sociale o tramite l’applicazione dedicata, poiché potrebbero essere comunicate ulteriori date per il pagamento di questo trattamento integrativo.
L’INPS potrebbe poi decidere di suddividere ulteriormente le date di accredito in base a vari fattori, quindi è bene essere sempre informati per evitare possibili inconvenienti.
Questo bonus rappresenta un importante sostegno economico per numerosi lavoratori e pensionati, contribuendo a migliorare la loro situazione finanziaria e ad affrontare le spese quotidiane. L’inclusione di nuove categorie di lavoratori tra i beneficiari dimostra un’attenzione alle diverse esigenze della forza lavoro italiana, soprattutto in un contesto economico sempre mutevole e ricco di sfide come quello attuale.