Bonus famiglia 140 euro mensili: è necessario essere in possesso di un solo requisito per averlo subito.
Ci sono buone notizie in arrivo per le famiglie italiane che potranno beneficiare di interessanti agevolazioni ed aiuti economici. È online l’istanza che consente di richiedere l’Assegno Unico Universale. A partire dal primo gennaio 2023 è previsto l’aumento di 50 punti percentuali dell’assegno unico per i nuclei familiari con prole di età inferiore a 12 mesi e per i figli di età compresa da uno a 36 mesi per i nuclei numerosi. È prevista una maggiorazione di cinquanta punti percentuali per le famiglie numerose con quattro o più figli. Per ciascun bambino affetto da disabilità a carico senza limiti anagrafici, le maggiorazioni dell’assegno unico ed universale sono strutturali.
Quale variazione hanno subito gli importi dell’assegno unico ed universale? Gli importi dell’assegno unico ed universale per i figli hanno subito un aumento indipendentemente dalle decisioni prese dal Governo Meloni.
Il provvedimento prevede che ogni inizio anno il valore della quota base debba essere aggiornato tenendo conto del tasso di inflazione registrata negli ultimi 12 mesi. Come per gli assegni previdenziali anche per l’assegno unico universale viene adeguato e rivalutato in base all’indice dei prezzi. Tenendo conto del fatto che il tasso di inflazione ha subito un aumento vertiginoso negli ultimi mesi, anche i percettori beneficiari dell’AUU hanno diritto a percepire un assegno rivalutato.
Assegno Unico e Universale: cos’è?
Si tratta di un bonus famiglia attribuito per ogni figlio minore a carico. L’Assegno è dedicato anche ai figli maggiorenni fino a quando non hanno compiuto 21 anni di età, ma è necessario che ricorrano determinate condizioni. Per i figli disabili non è previsto alcun limite anagrafico. Questo bonus famiglia va a supportare la natalità e la genitorialità ed è erogato dall’INPS alle famiglie che ne hanno diritto.
Bonus famiglia anche per i figli maggiorenni?
Le famiglie che abbiano figli maggiorenni di età inferiore ai 21 anni hanno diritto a percepire il bonus famiglia, ma è necessario che ricorrano una delle seguenti condizioni:
- svolgere un tirocinio
- frequentare un corso di formazione scolastica
- avere un lavoro con reddito di importo inferiore agli ottomila euro
- svolgere il servizio civile universale
- essere disoccupato in cerca di un lavoro.
Bonus Famiglia: a quanto ammontano gli importi spettanti?
Per il corrente anno 2023 gli importi spettanti sono rivalutati a seguito dell’adeguamento al tasso di inflazione. Il valore del bonus famiglia è diviso in due parti: una parte fissa ed una variabile. La base va da un minimo di 50 a 170 euro per i figli minori e disabili, per i figli maggiorenni la base varia da 25 a ottantacinque euro.
Minore è l’ISEE della famiglia maggiore è il valore mensile spettante. L’incremento a seguito della rivalutazione monetaria è di otto punti percentuali, di conseguenza anche la base subirà un aumento da 54 euro a quasi 190 euro. Per beneficiare del massimo dell’importo spettante è necessario che l’ISEE sia inferiore a sedicimila e 215 euro e non più 15mila euro.
Bonus Famiglia 140 euro: ecco a chi spettano le maggiorazioni
Le famiglie con i figli hanno diritto a percepire le maggiorazioni che vanno ad incrementare l’importo riconosciuto mensilmente. Si tratta di una misura che va a sostenere i nuclei familiari con più figli, di conseguenza l’importo varia da un minimo di quindici euro ad un massimo di 85 euro, a seconda della situazione economica della famiglia.
Per le famiglie che hanno più di quattro figli spetta una maggiorazione di 140 euro: si tratta di un valore incrementato rispetto ai cento euro previsti dall’ultima Manovra. La Legge di Bilancio 2023 ha previsto un incremento di 50 punti percentuali della quota base per i figli di età inferiore ai tre anni e con un ISEE di importo inferiore ai 40mila euro e di età inferiore ad un anno.