Bonus famiglia 150 euro: ecco che si parla di un nuovo aiuto per questi cittadini italiani. I dettagli circa questo bonus li troverete nell’articolo seguente. Per poter richiedere tale bonus è necessario infatti rispettare specifici criteri e quindi è fondamentale prima conoscerli. Ecco cosa bisogna sapere a tal proposito.
I nuclei familiari che vivono nella regione del Lazio, possono usufruire di quest’ottimo vantaggio corrispondente a un bonus di 150 euro. Ma possono riceverlo solo coloro che dispongono di determinati requisiti. Un beneficio decisamente interessante quello attuato per le famiglie residenti nel Lazio. Si tratta, dunque, di un bonus energia della Regione Lazio per le famiglie e le ditte in difficoltà economiche. Ecco i dettagli.
Bonus famiglia 150 euro: un bonus utile per combattere il caro-bollette
Se si parla di bonus a aiuti, sicuramente le orecchie non possono che essere ben aperte.
Come accennato poco fa, in tal caso, si parla di uno specifico bonus che potrà essere richiesto da specifiche persone. Ma andiamo per gradi e cerchiamo di capire in che contesto avviene tutto questo.
Gli aumenti spropositati correlati alle bollette che diventano sempre più elevate, hanno portato molti italiani a non sapere più come fare per riuscire a pagare le bollette, inclusa quella della luce.
Oggigiorno a causa del carovita sono numerosi gli italiani che mostrano delle serie difficoltà, per quanto riguarda il fatto di riuscire a sostenere tutte le spese quotidiane. Tra queste ultime certamente rientrano anche quelle correlate al pagamento delle bollette, che si basano su cifre eccessivamente elevate. Tutto questo ha sicuramente messo in gravi crisi economiche tante famiglie presenti sul territorio italiano.
Da qui derivano le realizzazioni di vari tipi di bonus, stabiliti per costituire un valido supporto da utilizzare in queste determinate circostanze.
Uno di questi è composto dal bonus famiglia di 150 euro, applicabile in tutto il territorio laziale.
A questo riguardo, la Regione Lazio ha destinato 25 milioni di euro a coloro che manifestano maggiori difficoltà a livello economico. Un aiuto concreto basato sulla cifra di 150 euro erogati mediante il bonus famiglia, da utilizzare per l’energia elettrica.
Questa specifica somma i beneficiari la riceveranno entro il 31 dicembre 2023 attraverso un bonifico.
La suddivisione di questa somma include 15 milioni di euro per quei nuclei familiari che mostrano seri problemi economici. Famiglie che hanno la residenza nel Lazio.
Poi ci sono ulteriori 10 milioni di euro per le ditte, ricevuti grazie al Fondo di garanzia per le PMI.
In più di questa cifra complessiva 5 milioni di euro sono indirizzati alla città di Roma.
Ma quali sono le caratteristiche necessarie per avere il bonus e come si può richiedere? Per conoscere la risposta a questi interrogativi continuate pure a leggere qui di seguito.
Bonus famiglia 150 euro: le condizioni per ricevere il bonus per l’energia elettrica
Per il ricevimento del bonus di 150 euro nel Lazio, da usare per pagare le bollette della luce, coloro che potranno richiederlo devono disporre di specifici elementi.
Infatti prima di tutto devono dimostrare la loro residenza in questa regione, poi devono corrispondere agli intestatari di un contratto correlato all’energia elettrica.
A riguardo il titolare può pure equivalere a un altro componente appartenente alla famiglia, rilevante ai fini ISEE.
Infine l’ISEE in corso di validità non deve superare la soglia di 25 mila euro.
Si tratta di una misura che si può cumulare. Ciò in quanto le persone che potranno usufruire del bonus di 150 euro dalla Regione Lazio, potranno pure ottenere ulteriori misure di tipo assistenziale. Tutto questo per riuscire a combattere efficacemente e concretamente il fenomeno del caro-bollette attraverso il bonus sociale.
In che modo si può richiedere: ulteriori informazioni a tal proposito
Per effettuare la domanda relativa al bonus di 150 euro è indispensabile andare presso gli uffici di piano posti in ciascun Comune e collegati ai distretti di tipo sociosanitario.
Ognuno di questi ultimi ha provveduto, in questi mesi più recenti, a pubblicare sui propri portali web delle informazioni aggiuntive, per quanto concerne i metodi di invio non solo della domanda ma anche della scadenza.
Inoltre alla relativa domanda bisognerà aggiungere la copia di un documento d’identità valido, l’attestazione ISEE, il codice Iban intestato e la copia dell’ultima fattura inerente l’energia elettrica.
È importante informarsi su quei comuni laziali che non dispongono più della possibilità di poter ottenere questo bonus, poiché i termini per richiederlo sono già scaduti nel corso dei mesi scorsi.
Ecco di seguito i distretti appartenenti a quei Comuni che non possono più ricevere il bonus famiglia.
Si tratta esattamente del Distretto LT1 e del Distretto RI4. Seguono i Distretti RM 4.1, RM 4.4, RM 6.1, RM 6.2.
In aggiunta sono inclusi i Distretti RM 6.4, VT 1 e VT 2.
La richiesta per chi risiede nella capitale
Per la città di Roma si è provveduto a erogare 5 milioni di euro, in modo tale da aiutare le famiglie con problematiche a livello economico. Tutto questo mediante il bonus una tantum da 150 euro.
Le condizioni per il ricevimento di tale somma sono identiche a quelle degli altri Comuni. Dunque bisogna disporre della residenza nella capitale e di un ISEE più basso di 25 mila euro.
Tutte quelle persone che avranno gli elementi per fare richiesta del bonus famiglia, saranno incluse in una specifica graduatoria. In questo caso i nuclei familiari che potranno ricevere questo importante supporto economico saranno 30 mila.
L’invio delle domande avviene in forma online, direttamente dal sito di Roma Capitale. Però per adesso l’applicativo nella versione informatica non risulta ancora presente e funzionante.
Insomma si parla di uno specifico bonus che è messo a disposizione per una specifica regione, tenendo conto di precisi criteri e requisiti che devono essere rispettati.
Se si pensa che tutto questo è attuato per andare incontro alle famiglie che non riescono più a sostenere i costi delle bollette e altro, ci rendiamo conto che si tratta di uno strumento davvero importante. Un strumento che potrebbe far tirare un sospiro di sollievo a chi vedrà accolta la sua richiesta.