Ecco in cosa consiste il bonus famiglia 350 euro e come fare per vederlo accreditato sul conto. Serve soltanto un requisito.
Vi sveliamo tutto sul bonus famiglia 350 e in particolare quali sono i requisiti necessari per richiederlo e come farlo.
L’Italia si trova attualmente in un momento di grande crisi per varie ragioni. La prima fra tutte è il blocco economico avvenuto nel 2020, di cui il nostro Paese si porta ancora grandi conseguenze.
Anche lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina ha provocato grosse perdite al nostro Paese: l’inflazione è arrivata alle stelle e dell’aumento dei prezzi ne hanno approfittato anche molti supermercati, che hanno raddoppiato o triplicato i costi dei loro prodotti, anche senza una ragione.
L’aumento dei costi si è ripercosso anche sui costi del carburante, che ha impedito a molti italiani di mettere in marcia i propri mezzi di trasporto. Ed è proprio per questo che milioni di italiani avrebbero bisogno di sostegni concreti da parte del Governo e dei Comuni.
Ecco che finalmente alcuni bonus stanno arrivando per i cittadini, come quello dal valore di 350 euro. Non tutti lo sanno, ma i cittadini italiani al momento possono richiedere più di un bonus famiglia 350 euro. Attualmente, infatti, ne sono disponibili addirittura due.
Il primo è un bonus contro l’inflazione e in particolare l’aumento del costo dell’energia elettrica. Si tratta di un’agevolazione messa a disposizione dei cittadini che vivono in una determinata area del nostro Paese: stiamo parlando dell’Emilia Romagna.
Il bonus è frutto di una sinergia nata tra CGIL, CISL e UIL assieme alle associazione artigiane. Ma non è questo l’unico bonus che gli italiani possono richiedere.
Rimane attualmente aperta la possibilità di richiedere, infatti, i due bonus del Governo dal valore di 200 e di 150 euro, che sommati, appunto, fanno 350 euro. In tanti pensavano che fosse già scaduto il termine ultimo per richiedere il bonus: in realtà avete ancora tempo per richiederlo, perché la scadenza è stata prorogata al 30 di aprile del 2023.
Per ricevere il primo bonus da 350 euro previsto dalla regione Emilia Romagna, bisogna essere in possesso di un ISEE inferiore ai 25 mila euro. Per ottenerlo, bisognerà inoltrare la propria richiesta all’EBER, che è l’Ente Bilaterale dell’Artigianato.
Si stima che siano idonei alla percezione del bonus ben 32 mila imprese e 130 mila lavoratori.
Per quanto riguarda, invece, i bonus del Governo, la platea è stata estesa anche a quei lavoratori autonomi che non sono in possesso di Partita IVA. Potranno ottenerlo anche coloro che si trovano attualmente iscritti come coadiuvanti e coadiutori alle gestioni previdenziali degli artigiani, come esercenti attività commerciali e come coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri.
Si stima che, in questo caso, il bonus potrà essere richiesto, entro il 30 di aprile del 2023, da almeno 80 mila italiani. Si tratta di numeri ridotti rispetto al totale della popolazione italiana: questo perché sono già tantissimi i cittadini che hanno richiesto il bonus e che ne hanno già beneficiato.
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