Bonus Irpef 2017: sconto del 20% per chi compra case da affittare (o le costruisce)

Bonus Irpef 2017 case

C’è ancora tempo fino al 31 dicembre per ottenere il Bonus Irpef 2017 sulle case acquistate o case costruite e poi date in affitto con canone agevolato: come funziona questa agevolazione fiscale presente nel decreto legge Sblocca Italia? In pratica la spesa per l’acquisto di una casa che poi verrà data in locazione con determinati criteri, verrà rimborsata all’acquirente nella misura del 20%. Per ottenere questa agevolazione fiscale, però, occorre rispettare alcune regole molto precise, che illustriamo di seguito.

BONUS IRPEF 2017: CHI HA DIRITTO?
Hanno diritto al Bonus Irpef 2017 i cittadini contribuenti (persone fisiche, non attività commerciali) che entro il 31 dicembre 2017 costruiscono o acquistano case e appartamenti (nuovi o ristrutturati) che poi saranno messi in affitto a canone agevolato per almeno otto anni (continuativamente). L’immobile deve essere locato entro sei mesi dall’acquisto o dalla fine dei lavori.
Deve soddisfare dei requisiti precisi per quanto riguarda il risparmio energetico, cioè deve rientrare in classe A o B per ciò che riguarda le prestazioni energetiche, e non deve sorgere in zone classificate E, che in prevalenza sono aree agricole. Per ottenere lo sconto, ricordiamo che il contratto di affitto deve essere stipulato a canone concordato (edilizia convenzionata) e non può avvenire tra parenti di primo grado.

Che succede se l’affittuario lascia la casa prima degli 8 anni? L’agevolazione non viene meno se è chiarita la non-responsabilità del proprietario, a condizione che venga stipulato un altro contratto di affitto entro un anno dalla data della risoluzione del primo.

BONUS IRPEF 2017 SULLE CASE: IN COSA CONSISTE
Come abbiamo detto, se entro la fine del 2017 compri o costruisci una casa che poi metterai in affitto a canone concordato puoi avere un bonus Irpef 2017 pari al 20% di sconto sul prezzo di acquisto dell’immobile come da totale dichiarato nell’atto di compravendita, nonché degli interessi passivi sui mutui accesi per l’acquisto di tale immobile, oppure, nel caso di costruzione, delle spese sostenute per prestazioni di servizi, dipendenti da contratti d’appalto, attestate dall’impresa che esegue i lavori.
Il limite massimo complessivo per l’acquisto e per la costruzione è pari a 300.000 euro, anche se il contribuente acquista più immobili. La deduzione è ripartita in otto quote annuali di pari importo, a partire dall’anno nel quale avviene la stipula del contratto di locazione e non è cumulabile con altre eventuali agevolazioni fiscali.

BONUS IRPEF 2017: A QUALI CASE SI APPLICA?
Solo particolari categorie di immobili possono essere oggetto del Bonus Irpef 2017, quindi il contribuente deve tenere a mente che l’agevolazione fiscale non potrà essere applicata per l’acquisto di garage o negozi, e dunque spetta per:

  • L’acquisto di immobili a destinazione residenziale di nuova costruzione, invenduti al 12 novembre 2014, ceduti da imprese di costruzione e da cooperative edilizie;
  • L’acquisto di immobili a destinazione residenziale oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia o di restauro e di risanamento conservativo ceduti da imprese di ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie;
  • La costruzione di immobili a destinazione residenziale su aree edificabili già possedute dal contribuente prima dell’inizio dei lavori o sulle quali erano comunque già riconosciuti dei diritti edificatori e per le quali, prima del 12 novembre 2014, era stato rilasciato il titolo abilitativo edilizio, comunque denominato;
  • Sono esclusi dall’agevolazione gli immobili di lusso (categorie catastali A/1, A/8 e A/9).

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