Un bonus nuovo da 1800 euro, con un sussidio che spetta solo a queste persone con questi requisiti in particolare.
Per il Governo, una categoria in particolare di persone potranno beneficiare di un bonus nuovo con importo sino a 1800 euro. È importante rispondere ad alcuni requisiti in particolare per poter fare domanda, ma è comunque un ottimo strumento messo a disposizione da considerare. In questo ultimo periodo sono molte le agevolazioni studiate dal Governo che si differenziano a seconda delle caratteristiche individuali. Proviamo a fare chiarezza su quelle che sono le nuove agevolazioni e come richiedere il bonus da 1800 euro.
Bonus nuovo, per chi sono i 1.800 euro?
Ci sono dei nuovi strumenti messi a disposizione dal Governo, che comprendono non poche persone. Come anticipato, si cerca di mettere a disposizione una serie di agevolazioni in denaro con l’obiettivo di sostenere i cittadini. È un momento di seria difficoltà e ne hanno parlato i maggiori esperti di economia.
Un bonus da 1.800 euro è pronto per essere richiesto all’INPS, ma solo da una particolare platea di persone. Come sempre, si dovrà valutare l’ammontare dell’ISEE e poi una serie di requisiti per poter fare la domanda.
Requisiti e caratteristiche per fare la domanda
Un bonus nuovo è a disposizione, messo a punto dal Governo per rispondere a quelle che sono le necessità di alcuni soggetti in particolare. È un sussidio che si rivolge a tutte le mamme che non hanno un lavoro, con domanda che dovrà essere presentata al Comune di Residenza.
È importante inviare la domanda entro e non oltre sei mesi da quanto si ha partorito, inoltre con un ISEE non superiore ai 17.747,58 euro nello specifico.
Si tratta dell’assegno di maternità comunale – come chiamato dal Governo – che viene confermato dal Comune di residenza seppur erogato direttamente dall’INPS. Oltre ai requisiti sopra evidenziati, si aggiungono i seguenti:
- Essere cittadino italiano oppure avere un permesso di soggiorno regolare
- Non avere altri assegni o sussidi di maternità che vengono erogati dallo Stato, seppur di somme inferiori al bonus nuovo del comune.
Nel momento in cui si hanno dei figli in affido o adottati, l’età di questi bambini non dovrà essere superiore ai sei anni o con affidamento non superiore ai 18 anni. I figli- anche se gemelli – potranno ricevere un assegno di 354,74 euro a testa per un totale di cinque mesi. L’importo totale è di euro 1.773,65.
La domanda andrà presentata al Comune e completa di ISEE 2023 o comunque valido dell’anno, con i dati del bambino e l’IBAN completo per ricevere l’accredito. Si ricorda che l’importo che sfiora i 1.800 euro sarà suddiviso in cinque mensilità con importo di 355 euro circa come sopra evidenziato.
È importante rivolgersi al proprio Comune di Residenza al fine di poter valutare se si possa o meno inoltrare la domanda, se si risponde ai requisiti richiesti e se il reddito non supera la somma richiesta.