Ci sono 800 euro di bonus padri separati che arrivano a chi risponde a determinati requisiti. Ecco come fare domanda.
Il bonus padri separati è una soluzione da prendere in considerazione, calcolando che ci sono ben 800 euro a disposizione da prendere subito al volo. In una condizione così triste è bello sapere che ci sono degli aiuti per la persona e per tutte le spese che riguardano il bambino. I momenti di crisi sono sentiti maggiormente quando una coppia si separa, per questo motivo è bene informarsi sempre di tutti gli aiuti che sono a disposizione come questo in particolare.
Genitori separati, gli aiuti da parte del Governo
Il Governo italiano sta studiando strategie e metodi al fine di poter aiutare le famiglie italiane a superare la crisi. Non è sicuramente un momento facile, considerando l’inflazione all’8% e il caro vita che ha sovrastato tutti quanti i settori.
Se per i genitori in attesa o già con figli ci sono degli aiuti concreti da considerare, chi è separato può contare su alcuni bonus che cambiano le carte in tavola. I padri possono ora richiedere un bonus da 800 euro, se rispondono a questi requisiti importanti.
Che cos’è il bonus padri separati?
Il bonus padri separati è un aiuto sotto forma di assegno dal valore di 800euro. Questi genitori hanno subito un ribasso sul reddito subito dopo o durante la pandemia da Covid 19.
È un aiuto già previsto all’interno del Decreto Sostegni 2021, purtroppo però al tempo lo hanno giudicato inapplicabile perché con condizioni particolari visto che escludeva le coppie di fatto. Non solo, il rischio in quel momento consisteva nel fatto che un padre potesse tenersi i soldi dell’assegno.
Dopo essere stato riscritto completamente e modificato su alcuni passi, il bonus è entrato in vigore.
Caratteristiche e requisiti
Il bonus padri separati si presenta con un assegno di 800 euro al mese ed è stato studiato per tutti i genitori che non possono/riescono a pagare l’assegno di mantenimento a causa della diminuzione del reddito, dopo lo scoppio della pandemia da Covid 19.
Per meglio specificare:
- È dedicato ai padri che devono prendersi cura del figlio minore o maggiorenni che hanno handicap gravi. Questi figli non hanno ricevuto l’assegno di mantenimento per inadempienza da parte del genitore.
I soldi del bonus saranno accreditati al destinatario, ovvero la madre.
Sempre nel testo è specificato che il reddito della persona che fa domanda, non dovrà essere superiore a 8.174 euro. Chi ha diritto a questo bonus è padre ed è tenuto a versare gli alimenti ma:
- La sua attività lavorativa è stata sospesa o ridotta dall’8 marzo 2020 con durata minima di 3 mesi oppure c’è stata una riduzione del 30% sul reddito rispetto a quello del 2019.
Sono esclusi i soggetti che hanno ricevuto un parziale assegno di mantenimento dall’8 marzo 2020 sino alla stessa data del 2022.