Cento milioni di euro stanziati dal Decreto Aiuti per chi utilizza i mezzi pubblici. Ma il bonus trasporti, andrà ‘solo’ ad un milione e mezzo di italiani. Ecco perché.
A chi spetta il Bonus Trasporti
Il Governo Draghi, tramite il Decreto Aiuti, ha messo in campo una serie di provvedimenti, tesi a lenire le enormi difficoltà che il popolo italiano, in preda ad una crisi economica, che non si vedeva da decenni, sta affrontando tra mille difficoltà.
Il decreto prevede una serie di aiuti ed incentivi per le imprese, soprattutto quelle che si occupano di ambiente, per le famiglie, con un aiuto sulle bollette, e per i singoli individui.
Il Dl porterà, direttamente nei conti correnti degli italiani, sia lavoratori che pensionati, un bonus di 200 euro per i mesi di giugno e luglio. Le famiglie che non riescono a pagare le bollette e/o gli affitti, avranno un sostegno economico per affrontare questo momento delicato.
Tra i tanti provvedimenti che sono sul piatto della bilancia, è stato previsto anche un bonus trasporti della somma di 60 euro, da erogare per le persone che utilizzano i trasporti pubblici, che siano su gomma o su rotaia.
Quanto è la cifra che si potrà spendere
Innanzitutto diciamo che a livello economico, potranno richiedere tale bonus solo le persone che, nel corso del 2021, nella compilazione della dichiarazione dei redditi, non hanno superato i 35mila euro.
L’importo dei 60 euro, sarà spendibile in una unica soluzione e, potrà coprire il 100 per cento della spesa da sostenere, basta che non venga superato il tetto del bonus. Importante da sapere, è che con questi soldi si può acquistare un unico abbonamento e, questo bonus non è cedibile.
La cosa che ha lasciato basite molte persone, è che, come dicevamo all’inizio, il bonus potrà essere di aiuto ad un massimo di un milione e mezzo di persone. Questo perché, per questo tipo di ‘Aiuto’ sono stati stanziati cento milioni di euro. E quindi, arrivati a questo limite di spesa, gli altri che faranno richiesta rimarranno a bocca asciutta.
Quindi non resta altro da fare che, un volta che il Governo ha stabilito le modalità per richiedere il bonus, visto che ancora non si sa nulla, sbrigarsi e fare subito domanda per non rischiare di perdere questa cifra, molto contenuta, ma che darà un poco di respiro a molte persone.