Una bordata polare sta per irrompere in tutta Italia ed è il momento di dire addio alle temperature miti: dove arriverà il gelo?
C’è una nuova ondata di gelo che sta per irrompere sulla nostra Italia, dopo che le temperature miti ci hanno tenuto compagnia per moltissimo tempo. Ora diremo addio all’Anticiclone Africano per accogliere il vero gelido inverno, con neve a bassa quota e la bordata polare che lascia poco all’immaginazione. Ecco cosa sta per accadere.
Bordata polare: neve e gelo in queste Regioni?
Non si torna più indietro, infatti nella prossima settimana è confermato l’arrivo del gelo e della neve con temperature che scenderanno al di sotto delle medie stagionali. Il ciclone polare artico in arrivo causerà non pochi disagi a partire da martedì 17 gennaio in poi su tutto lo stivale. Neve che raggiungerà anche la bassa quota in pianura: insomma è arrivato il momento di guardare in faccia l’inverno e rendersi conto che le temperature sono gelide.
Nel corso di domani 16 gennaio, ci saranno già i primi segnali di una bordata polare che si sposterà sulla Toscana, Sud Italia e poi Lazio. Al Nord è attesa la prima neve che poi man mano raggiungerà anche l’arco alpino e l’Appennino.
Questa bordata polare viene alimentata dall’aria fredda che viene spinta dalla Groenlandia verso l’Europa, abbracciandola tutta senza esclusioni. Nella prossima settimana si attendono venti freddi e correnti che si alimenteranno in Francia e arriveranno cariche dal Nord Italia per poi scendere sino al Sud. Questi possono favorire nubifragi e tempeste.
Cosa aspettarsi nelle prossime ore?
Attenzione alla giornata di martedì 17 e di mercoledì 18 febbraio perché il rischio di nevicate intese si avrà anche in pianura. Le regioni interessate saranno il Piemonte, la Lombardia e anche l’Emilia Romagna.
Poi la situazione andrà man mano a peggiorare estendendosi in tutte le Regioni del Nord per poi arrivare alla Toscana, toccare il Lazio e fermarsi in Campania. È una fase di maltempo da non sottovalutare secondo gli esperti, per questo è necessario fare attenzione ai possibili nubifragi e allagamenti di varia natura.
Sulle Alpi la neve arriverà sino ai 1500 metri e scenderà copiosamente, con felicità in parte per il turismo in forte ripresa. Una bellissima notizia anche per chi ama sciare o per chi desidera uno scenario bianco da ammirare. Purtroppo i mesi precedenti hanno messo a dura prova il ciclo naturale delle stagioni, ma con questa ondata tutto potrebbe riequilibrarsi al meglio.
Giovedì 19 febbraio ci potranno essere precipitazioni su Piemonte, Liguria, Lombarida e anche Emilia Romagna. Grandine e vento per le regioni del Centro Sud, con contrasti tra le temperature massime e minime.
Gli esperti mettono l’accento sul fatto che le temperature caleranno drasticamente, aiutate anche dai venti di Maestrale. È risaputo che le condizioni del meteo possano cambiare continuamente, ma è comunque uno scenario da non sottovalutare per la prossima settiamana.