Apertura in calo per Piazza Affari: Mib a 15.935,15 punti a -0,48%, All-Share a 17.501,09 punti a -0,54%. Le principali Borse europee hanno aperto in territorio negativo, tranne Londra. In avvio a Francoforte il Dax cede lo 0,53%, seguito a ruota dal Cac40 di Parigi, in calo dello 0,51%. Controtendenza invece Londra che sale dello 0,21%. Gli investitori si muovono cauti sulle possibili conseguenze della Brexit. Questa mattina i listini asiatici si sono mossi in territorio negativo, con la Borsa di Tokyo che ha archiviato la seduta odierna con un ribasso dello 0,7% dopo sei sedute consecutive di rialzi.
Avvio in rialzo per lo spread Btp-Bund, che sale a quota 141 punti base. Il tasso dei titoli tedeschi è infatti calato a -0,15% mentre il tasso dei nostri titoli è salito all’1,26%. Mps non riesce a fare prezzo in Piazza Affari. Il titolo è congelato fin dall’apertura e perde il 10% teorico a 0,3 euro. In calo le altre banche, da Bpm (-1,8%) a Intesa (-1,53%), da Banco Popolare (-1,73%) a Ubi (-1,36%), mentre appare cauta Unicredit (-0,11%). Desta preoccupazione il crollo de il Monte dei Paschi di Siena, ieri il titolo ha perso in Borsa il 13,99% del proprio valore. Le conseguenze della Brexit potrebbe indebolire l’Unione europea e quindi le economie dei Paesi periferici.
