C’è chi dice che la boxe sia diventata ormai una pagliacciata: in realtà è solo un luogo comune, tuttavia ogni tanto c’è l’eccezione che conferma la regola come in occasione della presentazione del match tra Tyson Fury e Wladimir Klitschko. Il britannico è giunto vestito da Batman e, non pago, si è anche esibito in uno scontro (ovviamente poi vinto) contro un individuo mascherato da Joker. Il tutto sotto lo sguardo a metà tra l’annoiato e lo scocciato del rivale ucraino che incontrerà il prossimo 24 ottobre.
Il prossimo 24 ottobre ci sarà l’attesa sfida tra Tyson Fury e Wladimir Klitschko per il titolo di campione del mondo dei pesi massimi. Come sempre, la conferenza stampa di un incontro di boxe riserva sorprese: questa volta non si è vista una mega rissa – ovviamente combinata – tra i due staff dei pugili, quanto un’estemporanea esibizione a metà tra il goliardico e il grottesco. Fury si è infatti finto Batman, presentandosi vestito di tutto punto da uomo-pipistrello. Ovviamente non poteva mancare l’arrivo in grande stile.
Il pugile britannico è infatti sopraggiunto con una Lamborghini gialla per avvicinarsi il più possibile al supereroe di Gotham City quando veste gli abiti civili. Poi è entrato nella sala, accompagnato dalla musica tratta dal film e si è accomodato a fianco di un allibito collega. Il boxeur originario di Manchester ha poi tirato fuori dal cappello un altro colpo di scena e si è messo a combattere con un individuo vestito da Joker (giacca viola, cravatta verde e trucco pesante) mettendolo a tappeto tra lo stupore generale, peraltro facendo crollare a terra alcune cinture dell’ucraino.
Dopo il finto combattimento, si è rialzato, ha puntato il dito verso Klitschko e ha urlato: “Questo è un pazzo proprio come te e avrai lo stesso trattamento”. Di tutta risposta, l’ucraino non si è scomposto e ha commentato: “Conosco persone che lavorano nel circo e so che è molto difficile far ridere la gente, dovresti cambiare lavoro”. Tyson ha controbattuto: “Voglio rendere meno noioso questo sport, mi sono addormentato ascoltandoti, sembri quasi un robot, è una missione personale per me, hai lo stesso carisma delle mie mutande”. Uno scontro tra giganti, già a parole.