Brasile, piogge torrenziali a San Paolo: 46 vittime

Nelle ultime 24 ore la zona di Bertioga è stata colpita da piogge torrenziali, precipitazioni da record con oltre 680 millimetri di acqua cadute in 24 ore mai visti numeri così nel Paese.

Soccorritori a lavoro Brasile
Soccorritori a lavoro Brasile – Nanopress.it

Sono 46 le vittime fino ad ora accertate a San Paolo, ma sono ancora decine le persone che risultano disperse a causa delle frane che hanno colpito le zone costiere.

Brasile, colpito dalle piogge torrenziali

Nello scorso fine settimana il Brasile è stato colpito da un’importante e forte tempesta che ha portato una serie di piogge torrenziali che si sono abbattute su tutto il territorio.

Fin da subito la situazione è stata drammatica, la zona particolarmente colpita è stata quella costiera dove a causa delle forti piogge si sono verificate smottamenti e diverse frane.

Il maltempo sembra non arrestarsi e nelle ultime 24 ore ha colpito la zona di Berioga dove si sono verificate delle precipitazioni da record con oltre 680 millimetri di acqua caduti, mai visti così tanti nella storia della nazione.

Al momento il numero delle vittime registrato e confermato è di 46 persone, che sono venute a mancare a causa delle frane che hanno colpito le città situate lungo la costa nello stato di San Paolo, che era già stato interessato dal maltempo nello scorso weekend.

Sono ancora più di 40 i dispersi in questo momento, si continuano le operazioni di soccorso nel fango alla ricerca di sopravvissuti. Alle forze soccorritrici si è aggiunta la popolazione che aiuta nelle ricerche.

Attualmente sono più di 750 le persone che non hanno più un’abitazione, la maggior parte di loro l’ha persa perché la forte quantità di pioggia caduta ha causato dei distacchi di masse di terra e di roccia che sono cadute dai pendii travolgendo tutto ciò che incontravano.

Proprio per questi motivi in ben sei città che si trovano lungo la costa nord di San Paolo è stato dichiarato lo stato di calamità pubblica. Il presidente Luiz Inácio Lula da Silva nei giorni scorsi si è recato in visita in alcune delle zone colpite.

Ragazzo spala fango, Brasile
Ragazzo spala fango, Brasile – Nanopress.it

Cosa aspetta al Brasile nelle prossime ore

I meteorologi hanno commentato gli avvenimenti di questi giorni: “Un fronte freddo con una combinazione di caratteristiche molto specifiche ha causato un evento meteorologico estremo e storico: non solo forti piogge, ma anche forti ondate che hanno reso difficile il deflusso delle precipitazioni”.

Il maltempo però non si arresterà nei prossimi giorni anzi per le prossime ore e per le giornate successive sono attese piogge ancora più intense di quelle che si sono viste fino ad ora.

In Brasile la maggior parte delle abitazioni sono case di fortuna che sono state costruite lungo i pendii, e quindi non sono in grado di resistere alla forza dell’acqua che in quei momenti scendeva dai rilievi.

Secondo alcune stime sono circa 9 milioni i brasiliani che vivono in zone considerate a rischio frana o inondazioni, più di 2500 persone hanno già abbandonato le loro abitazioni per poter trovare riparo all’interno di edifici più resistenti e robusti.

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