Nelle librerie italiane dal 6 novembre scorso, Breaking News, il nuovo thriller firmato Frank Schätzing è già stato acclamato dalla critica come il capolavoro dello scrittore tedesco. Dopo il successo del bestseller Il quinto giorno e Il diavolo nella cattedrale, pubblicato in Italia nel 2005 e vincitore, due anni dopo, del premio Bancarella, Schätzing torna ad appassionare i suoi milioni di fan con un nuovo romanzo che affronta la difficile, quanto spinosa, situazione in Medio Oriente. Il libro, una spy story che mescola giornalismo ed intrighi di politica estera, ha attirato l’attenzione della critica mondiale proprio per la natura dell’argomento affrontato, un po’ insolito per un autore come Schätzing che ha abituato i suoi lettori a trame fantascientifiche e a gialli storici di chiara ispirazione follettiana.
L’infinito conflitto israelo-palestinese, dunque, fa da sfondo al nuovo thriller di Frank Schätzing, già campione di vendite in Germania, pubblicato in Italia dalla Casa Editrice Nord. Nel romanzo, per la stesura del quale l’autore ha passato cinque anni a studiarne l’argomento, viene fuori, sospesa tra realtà e finzione, la teoria (cospiratoria) in base alla quale il premier Ariel Sharon sarebbe morto in seguito ad un intervento chirurgico manipolato che, provocando un’emorragia cerebrale, lo avrebbe fatto fuori per sempre. Questo è quello che pensa di scrivere il protagonista, un reporter di guerra in cerca di scoop che s’inventa questa falsa notizia legata proprio al politico israeliano. Ma sarà proprio così?
Trama
Ci troviamo in Afghanistan, nel 2008. Tom Hagen è un giornalista sicuro di aver trovato, finalmente, l’occasione della sua vita: essere testimone diretto del bliz che dovrà liberare tre occidentali sequestrati dai talebani. E’ un grosso rischio, ma Ton vuole azzardare, certo che questo scoop lo innalzerà tra i grandi giornalisti d’inchiesta. Qualcosa però va storto e la missione finisce in tragedia: per colpa di Tom muoiono, in una grotta del deserto afghano, la sua assistente e gli americani ostaggi dei terroristi.
Passano tre anni e la carriera del giornalista sembra essersi arenata: da quel maledetto giorno lo perseguitano il rimorso e il risentimento, insieme alla diffidenza e all’ostracismo dei suoi colleghi. Ad un certo punto, però, arriva il momento del riscatto, quando un suo vecchio contatto gli fa sapere che a Gerusalemme c’è un uomo che vuole incontrarlo perché in possesso di documenti scottanti sulle attività illegali del governo israeliano. Tom non perde tempo e finisce per essere coinvolto in una situazione pericolosissima: quel dossier, infatti, pare contenga la prova che il coma del controverso ex primo ministro d’Israele Ariel Sharon non sia stato provocato da un ictus ma da un tentativo d’omicidio. Ma per pubblicare il suo scoop Tom ha bisogno di prove che comincerà a cercare, tra fughe, spie e assassini, nel passato di due famiglie che hanno fatto la storia d’Israele, dagli inizi del secolo scorso fino ai giorni nostri. Un passato che, una volta svelato, deciderà le sorti non solo del Medio Oriente ma del mondo intero.
Recensione
A metà strada tra realtà e fantasia, Breaking News propone una visione del conflitto israelo-palestinese in cui si fa strada l’ipotesi di un complotto alla base della morte di Sharon. La sua figura, centrale in tutta la vicenda, ha profondamente ‘toccato’ l’autore che, prima di farne uno dei personaggi-chiave del racconto, ne ha approfondito la conoscenza studiandone l’infanzia nel villaggio di Kfar Mallal, le battaglie combattute al fronte, fino all’ingresso in politica. Il risultato è un libro di 900 pagine che offre un ottimo spunto di riflessione sull’intera epopea sionista e che si preannuncia come uno dei casi editoriali più interessanti degli ultimi anni.
L’argomento, come dicevamo, si discosta parecchio da quelli solitamente trattati da Schätzing, il cui stile ed intreccio narrativo rimangono però immutati. Anche in un romanzo così diverso dagli altri come Breakin News, infatti – che una parte della critica definisce ‘una stupefacente ridefinizione del genere letterario avventuroso‘ – non si può non considerare la trama avvincente ricca di dettagli, frutto della scrupolosa ricerca che precede, com’è nel suo stile, qualsiasi invenzione narrativa di Schätzing.
Libro consigliato non solo per gli amanti del genere ma anche per chi vuole approcciare, tra cronaca e finzione, ad un tema di grande attualità.