Il prof resosi protagonista delle violenze nei confronti di un alunno è finito a processo.
Un evento risalente al Carnevale dello scorso anno: la reazione molto violenta ad uno scherzo ricevuto da ragazzini.
Un evento che non è stato apprezzato per niente. Un insegnante bresciano ha avuto una reazione alquanto esagerata difronte ad uno scherzo da parte di ragazzini minorenni.
Due quindicenni, dopo aver lanciato dei petardi nel giardino del loro insegnante, sono stati colpiti con una mazza da baseball.
Violenza fisica, ma anche verbale, dato che nel momento in cui colpiva i ragazzini, l’insegnante ha detto: “Niente basta, vi devo ammazzare e vi lascio come cani“.
Stando alla ricostruzione dei fatti, il tutto è avvenuto nella notte di Carnevale del 2021 quando due studenti hanno deciso di fare uno scherzo al loro insegnante.
Il professore, 59 anni, residente dell’hinterland bresciano non ha apprezzato questo gesto e ha reagito in malo modo. Preso dalla forte rabbia, è uscito dalla sua abitazione munito di mazza da baseball e ha iniziato a colpire ripetutamente i due quindicenni.
Una delle vittime ha subito delle gravi ripercussioni fisiche, in quanto è arrivata addirittura ad avere 27 punti di sutura in testa. Oggi, dopo un anno, il professore è stato rinviato a processo.
Nonostante siamo nel 2022, la violenza fatta dai professori nei confronti degli alunni è molto diffusa. Questo di cui vi abbiamo appena parlato non è un caso isolato, ma ve ne sono tantissimi simili.
Gli anni scolastici dovrebbero generare nel cuore di tutti dei ricordi felici, eppure molte volte si tratta proprio del periodo che viene ricordato con più dolore e tristezza.
Nel corso della carriera scolastica, molte persone si ritrovano a subire violenza fisica ma anche psicologica, bullismo non solo da parte dei compagni di classe ma anche dagli insegnanti.
Spesso alcuni insegnanti incutono tantissimo terrore, perché abusano del proprio potere. I ragazzini rimangono terrorizzati e non sanno come comportarsi nel momento in cui è presente un determinato insegnante.
Eppure non sempre le denunce fatte da parte degli alunni nei confronti degli insegnanti sono veritiere, a volte risultano essere solo calunnie.
Ci sono poi casi in cui, gli stessi professori vestendo i panni di ufficiali all’educazione, tendono ad abusare del proprio potere e a scaricare tutto il proprio stress su alunni innocenti.
Purtroppo ancora ad oggi ci si sente molto parlare di questo tipo di violenza, basti pensare a ciò che è successo qualche mese fa a Casapulla, in provincia di Caserta.
In una scuola privata, tre insegnanti maltrattavano i propri alunni. Una storia orribile in cui abbiamo avuto modo di vedere dei bambini della scuola dell’infanzia vittime di maltrattamenti, messi in punizione in aula con le mani sulla testa in un angolo.
Fortunatamente però la legge ha fatto il suo corso e le donne sono state immediatamente messe agli arresti domiciliari dalla compagnia di Carabinieri di Santa Maria Capua Vetere.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…